Descrizione
L'Associazione Voci Erranti, dall'anno 2002, gestisce il Laboratorio Teatrale permanente per i detenuti della Casa di Reclusione di Saluzzo (CN) ed ogni anno produce un nuovo spettacolo aperto alla cittadinanza e agli istituti scolastici della Provincia raggiungendo oltre duemila presenze di spettatori.
Da sempre, in accordo con le autorità competenti, il gruppo replica gli spettacoli in teatri esterni, anche fuori regione (Genova, Roma, Firenze, Milano, Torino...), perché realtà di teatro in carcere riconosciuta di eccellenza e raccogliendo sempre notevoli consensi sia da parte del pubblico che degli addetti ai lavori.
Nel 2013 nasce, con la regia di Grazia Isoardi, AMUNI', spettacolo che parte dalla riflessione dei detenuti sul tema della paternità, dell' essere contemporaneamente figli e padri, padri assenti e figli difficili, figli cresciuti senza padri non perché orfani, quanto privi di padri autorevoli, portatori di valori
e testimoni delle responsabilità della vita.
Ora questi figli vivono nell'attesa del ritorno alla libertà e nel frattempo, diventati loro stessi genitori, attendono il ritorno del padre proprio come Telemaco fece con Ulisse.
AMUNI' è la storia di nove fratelli che attraverso i giochi e i ricordi dell'infanzia ritornano a loro volta bambini. “...che cosa vuol dire essere padre? Chi me lo può insegnare? C'è un altro Padre? Cosa sarebbe cambiato nella mia vita se papà fosse stato presente? ….”
Telemaco ha atteso il ritorno del padre, ha pregato affinché si ristabilisse nella sua casa, invasa dai Proci, la Legge, ma oggi nessuno sembra più tornare dal mare anche se tutti abbiamo, almeno una volta, guardato il mare in attesa che qualcosa da lì tornasse.
Pensieri di vite recluse, dubbi abitati dai sensi di colpa e responsabilità mancate, nostalgie di infanzie negate che prendono forma sul palcoscenico in un contesto di festa dal sapore amaro dell'“assenza”.
AMUNI' è, oggi, un obiettivo raggiunto di crescita artistica ed umana del percorso di formazione offerto ai detenuti del carcere di Saluzzo.
Da sempre, in accordo con le autorità competenti, il gruppo replica gli spettacoli in teatri esterni, anche fuori regione (Genova, Roma, Firenze, Milano, Torino...), perché realtà di teatro in carcere riconosciuta di eccellenza e raccogliendo sempre notevoli consensi sia da parte del pubblico che degli addetti ai lavori.
Nel 2013 nasce, con la regia di Grazia Isoardi, AMUNI', spettacolo che parte dalla riflessione dei detenuti sul tema della paternità, dell' essere contemporaneamente figli e padri, padri assenti e figli difficili, figli cresciuti senza padri non perché orfani, quanto privi di padri autorevoli, portatori di valori
e testimoni delle responsabilità della vita.
Ora questi figli vivono nell'attesa del ritorno alla libertà e nel frattempo, diventati loro stessi genitori, attendono il ritorno del padre proprio come Telemaco fece con Ulisse.
AMUNI' è la storia di nove fratelli che attraverso i giochi e i ricordi dell'infanzia ritornano a loro volta bambini. “...che cosa vuol dire essere padre? Chi me lo può insegnare? C'è un altro Padre? Cosa sarebbe cambiato nella mia vita se papà fosse stato presente? ….”
Telemaco ha atteso il ritorno del padre, ha pregato affinché si ristabilisse nella sua casa, invasa dai Proci, la Legge, ma oggi nessuno sembra più tornare dal mare anche se tutti abbiamo, almeno una volta, guardato il mare in attesa che qualcosa da lì tornasse.
Pensieri di vite recluse, dubbi abitati dai sensi di colpa e responsabilità mancate, nostalgie di infanzie negate che prendono forma sul palcoscenico in un contesto di festa dal sapore amaro dell'“assenza”.
AMUNI' è, oggi, un obiettivo raggiunto di crescita artistica ed umana del percorso di formazione offerto ai detenuti del carcere di Saluzzo.
www.vocierranti.org