Concessione locali comunali

art.  26 regolamento cc  30/2021

Articolo 26

Concessione non esclusiva e permanente di sale e spazi comunali.

L’Amministrazione Comunale, in adesione a quanto previsto dalla Costituzione repubblicana, dalle leggi ed in particolare dal D.Lgs. 267/2000 e dallo Statuto Comunale, intende promuovere, anche attraverso la disponibilità di spazi e locali di sua proprietà, ogni forma di partecipazione dei cittadini alla vita della città, nonché forme di aggregazione finalizzate allo svolgimento di attività di rilevanza sociale, culturale, educativa, di tutela di interessi diffusi, di espressione concreta del principio di sussidiarietà, di consapevole esercizio dei diritti in una società democratica.

La concessione di sale consente anche di valorizzare in modo proficuo il patrimonio immobiliare pubblico attraverso un utilizzo che genera utilità e servizi.

Il presente articolo disciplina le modalità di concessione in uso temporaneo e non esclusivo di locali e spazi di proprietà comunale

Tali locali e spazi sono di seguito indicati e l’uso si intende subordinato alle normative tempo per tempo vigenti in materia di destinazione d’uso e requisiti tecnico sanitari e di sicurezza;

• Salone al primo piano del palazzo comunale, con accesso da via Cavour, 32 “Salone Alberto Chiapello”. Le presenti disposizioni regolamentari modificano di fatto quanto disposto con la delibera CC 40/1990 ad oggetto: “Regolamento per la concessione in uso del Salone di proprietà comunale per manifestazioni di interesse generale”. In particolare, tenuto conto degli interventi migliorativi eseguiti all’interno del locale nel corso degli ultimi anni, si stabilisce che lo stesso possa essere concesso prioritariamente per attività sportive di carattere statico quali ad esempio corsi di ginnastica dolce, yoga, danza e attività similari. L’utilizzo è consentito anche per attività aventi scopo di lucro purchè in regola con il pagamento della relativa tariffa di utilizzo.
• Teatro Civico Comunale -  vengono fatte salve le disposizioni di cui alla deliberazione di GC 137/2017. In proposito si specifica che eventuali richieste dell’immobile  per effettuazione prove verranno di norma accolte solo per una volta a ogni evento; le richieste degli interessati dovranno essere presentate, tramite moduli predisposti dagli uffici, contenenti assunzione di responsabilità nell’utilizzo dei locali per eventuali danni a cose o persone ed idonea copertura assicurativa (RC terzi) inoltre a dichiarazione di rispetto delle prescrizioni e limitazioni dettate dagli organismi di vigilanza.
• Casa Francotto – rimangono escluse le sale già assegnate per specifiche finalità.
• Polivalente Località Santuario di Valmala;
• altri locali che s’intendano individuare, anche con direttive specifiche dell’Amministrazione.
• vengono fatte salve le disposizioni assunte con deliberazione GC 15/2015 circa l’utilizzo delle sale istituzionali per la celebrazione di cerimonie quali matrimoni ecc.

L’Amministrazione comunale può concedere in uso gli spazi ed i locali sopraelencati per attività svolte da enti, associazioni, società, partiti, gruppi religiosi, onlus, gruppi locali e soggetti privati aventi finalità mirate allo sviluppo della vita sociale e civile e di aggregazione nel campo politico, sociale, assistenziale, culturale, educativo, scolastico, sportivo e ricreativo ed in particolare per:

• conferenze ed eventi culturali,

• riunioni e convegni,

• manifestazioni artistiche, culturali e scientifiche,

• corsi di formazione,

• attività socio-ricreative e sportive,

• iniziative di promozione,

• esposizioni e mostre che abbiano rilevanza a livello cittadino e/o sovracomunale.

Non è consentita la concessione per attività che pregiudichino il decoro o offendano sentimenti e principi generalmente avvertiti dalla pubblica opinione.

Spazi e locali sono di norma concessi dietro corresponsione di una tariffa. Sono fatti salvi i principi previsti dall’art. 9 dello Statuto Comunale circa la concessione gratuita di locali.

Le attività programmate dal Comune, che presuppongano la disponibilità dei locali e degli spazi, hanno priorità su ogni altra attività per la quale soggetti terzi abbiano chiesto analoga disponibilità.

Durante il periodo elettorale è accordata precedenza alle richieste presentate dai partiti o gruppi politici.

La richiesta di concessione in uso, dovrà pervenire con congruo anticipo rispetto alla data fissata per l’utilizzo. Essa dovrà essere firmata dal legale rappresentante dell’Ente o istituzione che organizzano o dal richiedente singolo cittadino e dovrà indicare chiaramente il genere di manifestazione o attività che si intende organizzare, il contenuto, gli eventuali oratori, il periodo di tempo durante il quale si intende occupare il locale stesso.

Nella domanda, il soggetto richiedente dovrà dichiarare di aver preso visione del presente articolo del Regolamento e accettato ogni clausola a carico. L’ufficio competente prenderà in considerazione le domande secondo la data di loro presentazione ed il numero di protocollo.

La concessione viene disposta con atto del responsabile del servizio competente, previo indirizzo del Sindaco.

Le tariffe sono stabilite con specifico provvedimento da parte della Giunta Comunale.

La tariffa sarà versata dal richiedente secondo tempi e modalità che saranno opportunamente indicati dagli uffici. L’utilizzo dei locali è consentito subordinatamente al versamento dell’importo richiesto salvo diverso accordo.

L’applicazione della gratuità comporta l’obbligo per l’utilizzatore di citare il Comune sul materiale pubblicitario dell’iniziativa e di evidenziare il beneficio ottenuto in occasione della manifestazione stessa.

L’utilizzo è comunque gratuito, salvo diverso accordo, in relazione alla durata e onerosità, per l’utilizzo da parte delle istituzioni scolastiche e da parte delle istituzioni comunali.

Ogni inadempienza così come lo svolgimento nei locali di attività non consone, comporterà l’esclusione automatica dell’uso dei locali per il trimestre successivo, oltre al risarcimento dei danni.

Il Comune è esonerato da responsabilità derivante da danni o ammanchi che a qualsiasi titolo si verifichino nel corso dell’utilizzo dei locali in pregiudizio del concessionario

Il concessionario è il responsabile dello svolgimento dell’attività e dovrà per tanto provvedere ad acquisire le preventive autorizzazioni e/o licenze previste per il tipo di attività organizzata, ivi compreso tutto quanto occorra sotto il profilo della tutela della sicurezza e della salute pubblica, entro i limiti di destinazione d’uso e capienza. Nessuna responsabilità od onere può ricadere in capo al Comune.

Il concessionario è responsabile direttamente degli eventuali danni alle persone e alle cose comunque provocati nell’occasione dello svolgimento della manifestazione, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi conseguente risarcimento.

In relazione all’attività svolta, il Comune si riserva di far produrre polizza assicurativa idonea.