A pochi giorni dalla festa della donna, da Busca parte un segnale più che incoraggiante in fatto di conquista della parità di genere nella politica e nell'amministrazione pubblica.
La notizia non è che sia stata eletta sindaco una ragazza, Greta Marino della lista “Noi di Busca” , insieme alla sua vice, Giulia Minetti, quando il fatto che erano tutte ragazze le candidate alle due cariche nelle quattro liste presentate e che il Consiglio sia "femminilie" a schiacciante maggioranza , con soltanto 6 componenti maschi su 20.
Greta ha ricevuto questa mattina la fascia dal sindaco Marco Gallo durante la proclamazione degli eletti, avvenuta nella sede delle scuole media, in corso Giolitti, oggi a mezzogiorno, dopo le votazioni di ieri, quando gli elettori dai 10 ai 13 anni, fra gli alunni di quarta e di quinta elementare e di tutte le sezioni delle medie, sono andati alle urne per l’elezione del nuovo Consiglio comunale dei ragazzi.
Il nuovo Consiglio comunale dei Ragazzi è composto, oltre che dalla sindaca e dalla sia vice, da Simone Rinaudo, Filippo Pavan, Arianna Cavallo, Noemi Giordana, Lorenzo Aimar, Beatrice Cravero per la lista della sindaca; Alice Isaia, Giulia Conte (candidate sindaco e vice-sindaco), Valerio Cirlincione, Maddalena Calandri, Mattia Culasso per la lista “Porte aperte a giovani idee” della I D delle medie; Marta Bernardi, Giada Ghio (candidate sindaco e vice-sindaco), Sofia Gollé, Patrick Ferri per la lista “Busca cresce verso il futuro” della 5^ C delle elementari; Francesca Bertaina, Maria Sposato (candidate sindaco e vice-sindaco), Chiara Vassallo per la lista “La scuola per Busca - Busca per la scuola” della 1^ C delle medie.
La lista “Noi di Busca” ha ottenuto 127 (22 le preferenze di lista), “Porte aperte a giovani idee” 107 (36 le preferenze di lista), “Busca cresce verso il futuro” 94 (31 le preferenze di lista); “La scuola per Busca - Busca per la scuola” 58 (9 le preferenze di lista).
Ancora da stabilire il giorno dell'insediamento ufficiale del CCR nel Palazzo municipale.
Emozionata e tanto contenta, la sindaca ha rilasciato la sua prima dichiarazione: “Grazie molte – dice Greta - a tutti per la fiducia. I programmi di tutte le liste hanno in comune la promozione dell’ambiente e della solidarietà, perciò non ci sarà troppo da discutere e ci metteremo tutti insieme per cercare di fare qualcosa di buono per la Busca dei ragazzi. Vogliamo fare le cose per bene e con impegno”. E da grande cosa vorrebbe fare? “Ma, non ni dispiacerebbe un giorno essere la sindaca ‘vera’ della mia città”.
“Ringraziamo le insegnanti – dicono il sindaco, Marco Gallo, e la assessora all’Istruzione Federica Ferrero – per il tempo dedicato a questo progetto davvero utile per diffondere quel senso civico di cui si sente grande bisogno. I programmi contengono indicazioni interessanti e condivise cui cercheremo di andare incontro”.
Sono Michela Cervetto, Chiara de Francisco, Irene Beltramo e Concetta Nevola le insegnanti che seguono il progetto.
Che cos’è il CCR
E’ un consiglio comunale formato da un gruppo di bambini e ragazzi che si occupa attivamente, secondo le regole della pubblica amministrazione, dei problemi della propria città e della propria scuola. Lo scopo è coinvolgere i più giovani nella vita pubblica, interessandoli alla realtà del proprio territorio. Non si fa riferimento alcuno ai partiti politici. Una volta insediato, il CCR, composto da venti membri, di cui 12 di maggioranze e i rimanenti ripartiti proporzionalmente fra le liste, mantiene un rapporto con il Consiglio comunale “adulto”, verso il quale rivolge ufficialmente le proposte.
