Fuga di gas nelle scuole. Ma per fortuna è un'esercitazione

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Questa mattina prove di evacuazione in situazione di emergenza con attivazione del Centro Operativo Comunale

Data:

31 Marzo 2017

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Per la prima volta il Comune ha organizzato un’esercitazione di questo genere, prevista dal Piano comunale di protezione civile. Sono stati coinvolti tutto il corpo della Polizia locale, i vigili del Fuoco volontari di Busca, il Gruppo comunale di Protezione civile, il Comitato di Busca della Croce Rossa, il Sai del Nucleo Il Tricolore, la locale stazione dei Carabinieri e due unità cinofile (cone con conduttiore) dell'associazione Pompieri senza frontiere di Cuneo
Per la prima volta il Comune ha organizzato un’esercitazione di questo genere, prevista dal Piano comunale di protezione civile. Sono stati coinvolti tutto il corpo della Polizia locale, i vigili del Fuoco volontari di Busca, il Gruppo comunale di Protezione civile, il Comitato di Busca della Croce Rossa, il Sai del Nucleo Il Tricolore, la locale stazione dei Carabinieri e due unità cinofile (cone con conduttiore) dell'associazione Pompieri senza frontiere di Cuneo
Si è verificata una fuga di gas in una scuola, il dirigente lancia l’allarme, occorre effettuare l’evacuazione dell’edificio. Il Sindaco riunisce il Centro operativo comunale (Coc) nell’apposita sala al piano terreno del municipio e scatta il piano di emergenza. Nella concitazione, risulta dispersa una persona: per il ritrovamento entrano in azione anche le unità cinofile dell'associazione Pompieri senza frontiere di Cuneo.

Tutto finto, per fortuna. Lo scenario a sorpresa è stato programmato per questa mattina e l’esercitazione ha coinvolto le scuole elementari e le scuole medie. Che fosse venerdì, giorno di mercato, ha messo meglio alla prova la capacità di risposta e di organizzazione da parte di tutti i protagonisti.

Per la prima volta il Comune ha organizzato un’esercitazione di questo genere, prevista dal Piano comunale di protezione civile. Sono stati coinvolti tutto il corpo della Polizia locale, i vigili del Fuoco volontari di Busca, il Gruppo comunale di Protezione civile, il Comitato di Busca della Croce Rossa, il Sai del Nucleo Il Tricolore, la locale stazione dei Carabinieri, presente anche l’assessore al Volontariato Ezio Donadio.

“Alla vigilia – spiega il sindaco Marco Gallo – del fine settimana in cui ospitiamo Busca Rescue, la grande esercitazione con la partecipazione di un’ottantina di unità cinofile da soccorso provenienti da tutto il nord-ovest d’Italia, organizzata dal Sai cittadino, abbiamo voluto cogliere l’opportunità per testare il sistema comunale di intervento, perché non si è mai troppo pronti ai casi di emergenza. Ringrazio tutti i volontari, il dirigente scolastico, gli insegnanti, gli alunni, i carabinieri di Busca e i nostri vigili urbani che hanno dimostrato grande prontezza e professionalità”.

A fine mattinata tutti i protagonisti hanno tenuto una riunione di chiusura, durante la quale sono emersi non soltanto gli aspetti positivi dell’esercitazione, ma, soprattutto, le criticità, in modo da perfezionare la preparazione ci tutte le componenti, scopo principale dell’iniziativa.

Cos’è il Centro Operativo Comunale
Tocca al Sindaco, in qualità di autorità comunale di protezione civile, quando si verifica un'emergenza limitata all'ambito del proprio territorio comunale, riunire e presiedere il Centro Operativo Comunale (Coc) per la direzione ed il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza. Esso è composto dai responsabili delle diverse funzioni: tecnica, sanitaria e assistenziale, materiali e mezzi, telecomunicazioni, forze dell’ordine. Il tutto secondo il Piano comunale di Protezione civile.

Quando il tipo di allarme è sovracomunale entrano in attività i Centri operativi misti (Com): quello di Busca-coinvolge il territorio di tutta la Valle Maira.

La procedura per attivare il sistema Protezione civile prevede diversi situazioni e livelli di allerta, che, nel caso di coinvolgimento di una zona sovracomunale, sono gestiti dalle Prefetture.

112 numero unico dell'emergenza
Ricordiamo, infine, che il numero di telefono da comporre in qualsiasi situazione di emergenza è unico ed è il 112.

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