Dal 1° gennaio 2014 era in vigore il Tributo per i servizi indivisibili (TASI) introdotto dalla legge 27 dicembre 2013, n. 147 "Legge di Stabilità per l'anno 2014". Con la Legge di bilancio per l'anno 2020 (L. n. 160/2019) l'imposta è stata abrogata ed il suo gettito è confluito nell'Imu - Imposta municipale propria. Quindi dal primo gennaio 2020 la TASI non è più dovuta.
La TASI era dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo le unità immobiliari di cui al comma 669 dell'art. 1, legge n. 147/2013. In caso di pluralità di possessori o di detentori, essi sono tenuti in solido all'adempimento dell'unica obbligazione tributaria. Nel caso di immobili locali, la TASI è dovuta dall'occupante, se diverso dal proprietario, per una quota del 10% e dal proprietario per il 90%.