Prosseda Vs Teotronico: la sfida tra un pianista umano e un pianista robot

Al Civico di Busca la sfida tra un pianista umano e un pianista robot


Dopo i primi due appuntamenti della stagione concerti “Musicaè” 2025, sold out in poche ore dall’apertura delle prenotazioni, l’associazione Amici della Musica propone un nuovo evento da definire ancora come eccezionale: sul palcoscenico del Teatro Civico, venerdì 16 maggio alle ore 21, si sfideranno in un duello dai toni distopici un blasonato pianista come Roberto Prosseda, che vanta venti incisioni Decca, e il robot TeoTronico.


Descrizione

Dopo i primi due appuntamenti della stagione concerti “Musicaè” 2025, sold out in poche ore dall’apertura delle prenotazioni, l’associazione Amici della Musica propone un nuovo evento da definire ancora come eccezionale: sul palcoscenico del Teatro Civico, venerdì 16 maggio alle ore 21, si sfideranno in un duello dai toni distopici un blasonato pianista come Roberto Prosseda, che vanta venti incisioni Decca, e il robot TeoTronico. Armi del duello saranno alcuni dei brani tra i più celebri dedicati allo strumento, dalla Marcia Turca di Mozart al Volo del Calabrone di Rimskij- Korsakov, dai notturni di Chopin alla Brazileira di Milhaud.

“Fin dalla sua nascita, il pianoforte è stato anche un campo di battaglia per i virtuosi della tastiera – spiega il presidente dell’associazione culturale, Antonello Lerda -. La storia della musica è costellata di celebri sfide alla tastiera, come quelle tra Mozart e Muzio Clementi, tra Daniel Steibelt e Beethoven, tra Sigmund Thalberg e Liszt. Ora arriva a Busca una sfida ultra moderna tra umano e robot, in grado di suonare il pianoforte con le sue 53 dita. TeoTronico, questo il nome del robot, è anche dotato di parola e mette in discussione le interpretazioni a suo dire troppo soggettive dell’umano, e argomenta le proprie scelte estetiche e interpretative. Questo concerto sarà un’occasione eccezionale per riflettere sia sull’avvento dell’intelligenza artificiale nella nostra vita quotidiana, sia del complesso rapporto tra riproduzione e interpretazione, tra fedeltà al testo e creatività”.

Il format dello spettacolo consiste in una singolare sfida alla tastiera: i due pianisti si fronteggiano, ciascuno seduto al proprio pianoforte, ed eseguono in alternanza brani di Mozart, Chopin e altri autori classici e romantici, offrendo agli ascoltatori un'occasione di confronto tra la lettura asettica e letterale, operata dal robot, e l'interpretazione umana di Roberto Prosseda, che spiega le motivazioni e gli obiettivi di questa insolita sfida: “L'idea nasce dal desiderio di spiegare il senso vero della musica classica ai bambini, che non hanno mai ascoltato un brano classico, o comunque non hanno mai avuto modo di capirne il senso. E, paradossalmente, la presenza di un robot, che è quanto di più lontano ci possa essere dal sapere interpretare con emozione la musica classica, è una presenza che li puè attrarre, incuriosire e aiutare a capire le differenze tra riproduzione, quella che fa il robot e interpretazione, quella che facciamo noi musicisti umani. Speriamo così di appassionare non soltanto i bambini ma anche i nuovi spettatori al mondo della musica, la quale non è soltanto un diversivo o un passatempo, ma anche qualcosa che può dare un senso più profondo alla nostra esistenza. In un'epoca in cui le macchine e l'informatica sembrano volersi appropriare di gran parte delle attività svolte dall'uomo, questa insolita sfida alla tastiera punta l'attenzione sull'importanza della creatività e delle emozioni”.

L’evento si svolge con il sostegno del Comune di Busca e dell’azienda Sedamyl e con il patrocinio di Alpstream, dei Comuni di Busca, Cavallermaggiore, Dronero, Prazzo, Racconigi, Villafalletto, Vottignasco e di Provillar.


Venerdì 16 maggio 2025 ore 21,00 Teatro Civico Busca

Prosseda Vs. TeoTronico - Sfida alla tastiera tra un pianista robot e un pianista umano

Programma

Fryderyk Chopin:Notturno op. 9 n. 2

Domenico Scarlatti: Sonata K 427

Wolfgang Amadeus Mozart: Marcia Turca dalla SonataK 331

Fryderyk Chopin: Etude op. 25 n. 2

Fryderyk Chopin: Valse op. 64 n. 1 “Minute-Waltz”

Nikolaj Andreevic Rimskij-Korsakov / Sergej Vasil'evic? Rachmaninov: Volo del Calabrone (versione per TeoTronico realizzata da Alessio Manega)

Wolfgang Amadeus Mozart/ Edvard Grieg: Sonata K 545 (primo movimento, versione for 2 pianos)

Aleksandr Nikolaevic Skrjabin: Nocturne op. 9 n. 2 per mano sinistra Darius Milhaud: Brazileira, from Scaramouche, for two pianos

Info

Ingresso libero, con precedenza ai soci e alle prenotazioni, fino ad esaurimento posti. Prenotazione al numero 339.6013250 (segreteria dell’associazione) a partire da lunedì 7 aprile. La prenotazione dà diritto all’ingresso gratuito e al posto assegnato al momento. 

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Roberto Prosseda ha recentemente guadagnato una notorietà internazionale in seguito alle incisioni Decca dedicate alla musica pianistica di Felix Mendelssohn, che ha inciso integralmente in 10 CD (2005 - 2014), pubblicate in un unico cofanetto nel 2017 ("Mendelssohn Complete Piano Works"). E' vincitore di numerosi premi discografici, tra cui lo CHOC di Le Monde de la Musique-Classica, il Diapason d'Or, il Best of the Month di Classic FM.

Dal 2005 suona regolarmente con alcune delle più importanti orchestre del mondo, tra cui London Philharmonic, New Japan Philharmonic, Moscow State Philharmonic, Santa Cecilia, Filarmonica della Scala, Bruxelles Philharmonic, Residentie Orkest, Netherlands Symphony, Berliner Symphoniker, Staatskapelle Weimar, Calgary Philharmonic, Royal Liverpool Philharmonic, Leipzig Gewandhaus. Ha suonato sotto la direzione di David Afkham, Marc Albrecht, Christian Arming, Harry Bickett, Oleg Caetani, Riccardo Chailly, Pietari Inkinen, Yannik Nezeit-Seguin, George Pehlivanian, Dennis Russel-Davies, Tugan Sokhiev, Jurai Valcuha, Jan Willem de Vriend.

Con la Gewandhaus Orchester diretta da Riccardo Chailly ha inciso il Concerto inedito in mi minore di Mendelssohn, pubblicato dalla Decca nel settembre 2009. In Italia è ospite regolare dei maggiori Enti concertistici, tra cui l'Accademia di Santa Cecilia, il Teatro alla Scala, l'Unione Musicale di Torino, il Teatro la Fenice, l'Accademia Chigiana di Siena, il Teatro Comunale di Bologna.

Prosseda è anche particolarmente apprezzato nelle interpretazioni di Mozart, Schubert, Schumann, Chopin, autori a cui si è anche dedicato nelle sue più recenti incisioni Decca. La sua integrale delle Sonate di Mozart (2015-18) ha riscosso notevoli consensi internazionali. Attivo anche nella promozione della musica d'oggi, Prosseda ha in repertorio l'integrale della produzione pianistica di Petrassi, Dallapiccola e Aldo Clementi e numerose composizioni di compositori italiani contemporanei. Particolarmente legato ad Ennio Morricone, ne ha inciso l’integrale pianistica per Decca in un CD uscito nel luglio 2021.

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TeoTronico è un robot dotato di 53 dita, in grado di riprodurre qualsiasi file Midi su un normale pianoforte acustico. Dunque può suonare il pianoforte sia riproducendo le partiture letteralmente, sia replicando interpretazioni di grandi pianisti, tratte dai rulli di pianola.

TeoTronico è nato a Imola nel 2008 per opera del “padre” Matteo Suzzi. Dichiara di non avere una madre, come Pinocchio, e di non sentirne la mancanza. Ha intrapreso lo studio del pianoforte da autodidatta all’età di 3 giorni, quando era dotato di sole 29 dita. Con la versione 2.0 (2012), le sue dita sono diventate 53 e possono anche avere una maggiore gamma dinamica.

Riproduce impeccabilmente files MIDI e ha quindi un repertorio sterminato che comprende, tra l’altro, le integrali per tastiera di Bach, Haendel, Scarlatti, Haydn, Mozart e Beethoven. Detesta gli autori romantici, che pure suona in modo, a suo dire, impeccabile, poichè basato su un’aderenza letterale alla partitura. Particolarmente a suo agio con il ragtime e con le strutture poliritmiche, si considera l’ultimo erede delle gloriose pianole e dei pianoforti a rullo: è in grado di riprodurre le incisioni su rullo dei grandi pianisti del passato, pur prendendo le distanze dal loro approccio interpretativo, che definisce troppo umano e arbitrario.

La sua particolare presenza scenica e il suo originale e coerente stile pianistico lo hanno portato alla ribalta in importanti sale europee. Nel 2012, a soli 4 anni, ha debuttato come solista alla Philharmonie di Berlino con i Berliner Symphoniker e al Politeama di Palermo con l’Orchestra Sinfonica Siciliana, eseguendo il Concerto K 488 di Mozart. In recital, sfidando Roberto Prosseda, si è esibito al Teatro Comunale di Modena, alla Palazzina Liberty di Milano, al Teatro Miela di Trieste, a Palazzo Sassatelli a Imola, al Festival Pontino, al Teatro Goldoni di Livorno e nell’evento inaugurale di Pianocity Napoli 2013.

Il suo fascino e aplomb hanno sin da subito richiamato l’interesse di giornali e televisioni. Nel 2013 è apparso su Canale 5, nell’ambito di “Italia Got Talent” in cui ha ricevuto gli incoraggianti apprezzamenti di Maria De Filippi e Gerry Scotti. Su Raitre è stato ospite di Stefano Bollani nella puntata inaugurale di “Sostiene Bollani”. La brasiliana Globo TV gli ha dedicato un reportage nell’ambito della trasmissione “Fantastico”. Si è esibito più volte alla TV cinese CCTV, anche con Lang Lang.

Il suo eclettismo musicale lo ha portato a formare il Trio “Teotronico Robot Band” insieme ai fratelli RobotKEA (cantante) e Teotronichetto (batterista), con cui propone repertori pop e rock. Petraltro TeoTronico non disdegna la musica contemporenea: suona sovente gli Etudes for Player Piano di Conlon Nancarrow e, meno frequentemente, qualche Studio di Ligeti. E' dedicatario di nuove composizioni scritte ad hoc per i suoi mezzi espressivi da parte di vari compositori, tra cui Gabrio Taglietti, Nicola Campogrande, Stefano Ianne, Gabrio Taglietti e Michael Glenn Williams.

Oltre a suonare il pianoforte, TeoTronico suole tenere conferenze sull’estetica della riproduzione musicale e tenta sporadiche incursioni nel canto lirico, pur con un timbro di voce forse più adatto al rap. Ha recentemente dichiarato di non avere studiato neanche un’ora al giorno, potendo riprodurre qualsiasi partiture istantaneamente, compatibilmente con l’estensione delle sue mani. Il suo sogno nel cassetto è di avere presto 88 dita.


A chi è rivolto

Cittadini di tutte le età

Date e orari

16 Maggio

Inizio evento ore 21.00

16
Maggio

Fine evento

Per una migliore organizzazione dell’evento è gradita la prenotazione al numero 339.6013250 (segreteria dell’associazione). L’ingresso è libero (con precedenza ai soci e alle prenotazioni) grazie al sostegno del Comune di Busca e dell’azienda Sedamyl e la Banca di Caraglio. La prenotazione dà diritto all’ingresso gratuito e al posto assegnato dall’organizzazione al momento in base alle disponibilità.

Costo

Gratuito

Punti di contatto

339.6013250 (segreteria dell’associazione)

Luogo

Teatro Civico di Busca

Ultimo aggiornamento: 06/05/2025 11:26