La Città, con la sezione locale Anpi, organizza una giornata dedicata all’80° anniversario dell’Eccidio, avvenuto il 14 settembre 1944, in cui furono fucilati dalle Brigate Nere don Costanzo Demaria, parroco di San Chiaffredo, e i giovani di 23 anni Luigi Ardissone e Bartolomeo Lerda.
Nella mattinata di sabato 14 settembre è in programma un convegno con la presentazione del libro di Laura Dalmasso “Don Costanzo Demaria. Un prete partigiano”. Al pomeriggio si terrà la commemorazione al cippo posto dove avvennero le barbare uccisioni, lungo la Strada Laghi d’Avigliana, e a seguire la messa nella chiesa parrocchiale di San Chiaffredo.
"Ringraziamo l’autrice del libro e i relatori - dicono il sindaco Ezio Donadio e l'assessora alla Cultura Lucia Rosso - per questo momento di riflessione condivisa su una vicenda che segnò profondamente la comunità buschese".
Don Costanzo era un sacerdote animato dal desiderio di difendere gli ultimi e gli oppressi e impegnato nell’aiuto e nel sostegno dei partigiani. Il nome di don Costanzo Demaria compare fra gli eroi della patria del periodo bellico 1943-45 a cura del Ministero della Difesa che concesse al sacerdote la medaglia d’argento al valor militare.
In mememora del tragico evento, la pittrice buschese Maria Rosa Ravera Aira donò alla Città il ciclo pittorico “I Martiri del 14 settembre 1944”, esposto in mostra permanente nel corridoio principale del palazzo comunale, a testimonianza di un passato che non va dimenticato.
Nella mattinata di sabato 14 settembre è in programma un convegno con la presentazione del libro di Laura Dalmasso “Don Costanzo Demaria. Un prete partigiano”. Al pomeriggio si terrà la commemorazione al cippo posto dove avvennero le barbare uccisioni, lungo la Strada Laghi d’Avigliana, e a seguire la messa nella chiesa parrocchiale di San Chiaffredo.
"Ringraziamo l’autrice del libro e i relatori - dicono il sindaco Ezio Donadio e l'assessora alla Cultura Lucia Rosso - per questo momento di riflessione condivisa su una vicenda che segnò profondamente la comunità buschese".
Don Costanzo era un sacerdote animato dal desiderio di difendere gli ultimi e gli oppressi e impegnato nell’aiuto e nel sostegno dei partigiani. Il nome di don Costanzo Demaria compare fra gli eroi della patria del periodo bellico 1943-45 a cura del Ministero della Difesa che concesse al sacerdote la medaglia d’argento al valor militare.
In mememora del tragico evento, la pittrice buschese Maria Rosa Ravera Aira donò alla Città il ciclo pittorico “I Martiri del 14 settembre 1944”, esposto in mostra permanente nel corridoio principale del palazzo comunale, a testimonianza di un passato che non va dimenticato.
Sabato 14 settembre
80° anniversario dalla morte di don Costanzo Demaria, barbaramente fucilato insieme ai due giovanii Luigi Ardissone e Bartolomeo Lerda il 14 settembre 1944
Ore 10 – 12 nello spazio Incontri Porta Santa Maria
Covengo e presentazione del libro “Don Costanzo Demaria. Un prete partigiano.Tutto questo per un sacco di grano”
Introduzione
Lucia Rosso, assessora comunale alla Cultura
Saluti
Ezio Donadio, sindaco di Busca
Davide Martini, IC “Carducci” Busca
Interventi
Marco Gallo, assessore regionale alla Montagna
Il tessuto sociale e il ruolo del Podestà
Livio Berardo, storico e autore di saggi e volumi sulla lotta di liberazione
La geografie delle bande partigiane come reti di comunicazione
Don Roberto Bruna, parroco di Busca
Le coordinate della sensibilità dei sacerdoti
Laura Dalmasso
Don Demaria e la sua storia famigliare
Su richiesta degli interessati, sarà rilasciato attestato di partecipazione
Ore 17,15 al cippo commemorativo, strada dei Laghi d’Avigliana, deposizione corona e commemorazione
Ore 18,00 nella chiesa parrocchiale di San Chiaffredo Santa Messa in suffragio delle vittime dell’eccidio di San Chiaffredo