La Croce Rossa di Busca organizza un servizio telefonico di aiuto per le prenotazioni ai vaccini anti Covid-19 delle persone che non possono usufruire di un computer. Ora sono chiamati a dare la preadesione sul portale www.ilPiemontetivaccina.it gli ultra settantenni (nati nel 1951 compresi) non estremamente vulnerabili (i quali invece devono ricorrere al medico di famiglia).
Per ricevere assistenza bisogna telefonare al numero 0171.945658 dalle ore 8 alle ore 17, dal lunedì al venerdì. L’interessato deve avere a portata di mano la propria tessera sanitaria .
“Ringrazio molto i volontari e il personale della Cri – dice il consigliere comunale delegato alla Sanità Jacopo Giamello –, il presidente Teresio Delfino e il coordinatore Gianpiero Marino per aver risposto immediatamente alla nostra proposta di collaborazione, nata dall'esigenza di andare in aiuto ai buschesi non provvisti della strumentazione adatta. E' un supporto prezioso. Invito tutti gli aventi diritto a prenotarsi subito, sperando che le vaccinazioni possano andare avanti di buon ritmo e che le forniture permettano di passare in breve tempo a procedure sul larga scala. Intanto il Comune ha messo a tale fine a disposizione dell’Asl collaborazione e strutture, per quanto nelle sue competenze”.
Per ricevere assistenza bisogna telefonare al numero 0171.945658 dalle ore 8 alle ore 17, dal lunedì al venerdì. L’interessato deve avere a portata di mano la propria tessera sanitaria .
“Ringrazio molto i volontari e il personale della Cri – dice il consigliere comunale delegato alla Sanità Jacopo Giamello –, il presidente Teresio Delfino e il coordinatore Gianpiero Marino per aver risposto immediatamente alla nostra proposta di collaborazione, nata dall'esigenza di andare in aiuto ai buschesi non provvisti della strumentazione adatta. E' un supporto prezioso. Invito tutti gli aventi diritto a prenotarsi subito, sperando che le vaccinazioni possano andare avanti di buon ritmo e che le forniture permettano di passare in breve tempo a procedure sul larga scala. Intanto il Comune ha messo a tale fine a disposizione dell’Asl collaborazione e strutture, per quanto nelle sue competenze”.
