Dallo scorso 1° aprile la biblioteca comunale usa la piattaforma SBN

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Dallo scorso 1° aprile si effettua il prestito  con la nuova modalità

Data:

12 Aprile 2021

Tempo di lettura:

1 min

Una sala della biblioteca comunale
Una sala della biblioteca comunale
Dallo scorso 1° aprile la biblioteca comunale di Busca utilizza la piattaforma del Servizio Bibliotecario Nazionale per il  servizio di prestito e ha abbandonato la precedente modalità in house.  La nuova procedura, che migliora e velocizza le prestaioni,  non comporta cambiamenti per gli utenti, ma il personale sta aggiornando  i dati degli iscritti,  per utilizzare al meglio le nuove  funzionalità integrate del servizio nazionale. Gli iscritti sono perciò invitati a fornire al momento della prenotazione del prestito via email all’indirizzo biblioteca@comune.busca.cn.it o al n. di telefono 0171948621 i seguenti dati
  • Nome e cognome
  • Codice fiscale
  • Data e luogo di nascita
  • Indirizzo di residenza (nel caso differisca quello di domicilio)
  • Telefono ed email
 Quando saranno ripristinate le modalità normali di prestito, poiché ora a causa della pandemia non è possibile consultare i libri e stazionare nei locali della biblioteca, la maggior parte dei dati personali sarà acquisita con un lettore scanner dalla tessera sanitaria o dalla carta di identità elettronica, facilitando il popolamento della nuova anagrafica dell’utenza.
 
Cos’è il Servizio Bibliotecario Nazionale
L’SBN è la rete delle biblioteche italiane promossa dal ministero della Cultura con la cooperazione delle Regioni e dell'Università e coordinata dall'Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche (ICCU).  Le biblioteche appartenenti al circuito possono lavorare in autonomia e al tempo stesso sono integrate in un sistema cooperativo basato su una rete nazionale: la principale funzionalità che rende possibile tale integrazione è quella di catalogazione partecipata. In SBN un determinato documento è catalogato soltanto dalla prima biblioteca che lo acquisisce. Tutte le altre biblioteche, per catalogare il medesimo documento ne catturano la descrizione bibliografica già presente sull’indice, aggiungendo la propria localizzazione.

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Ultimo aggiornamento: 12/04/2021 16:25