E’ una ragazza di Busca la vincitrice tra le donne, e sedicesima assoluta, della Granfondo Fausto Coppi. Samantha Arnaudo, classe 1993, ha percorso il circuito lungo di 177 chilometri e 4125 metri di dislivello in 6 ore e 16 minuti.
Samantha, che si è trasferita a Cuneo da un paio d’anni ma continua a lavorare in città, corre per l’Officine Mattio Cycling Club di Cuneo ed è reduce in questa stagione da una serie notevole di successi. Infatti, ha vinto tutte le granfondo cui ha partecipato: Valtidone (colli piacentini), Ceriale, Laigueglia, Courmayeur. Naturale che si sentisse in gran forma : “Veramente – racconta la giovane atleta che ha incominciato a praticare questo sport appena cinque anni fa -, non avevo in conto di cimentarmi sul percorso lungo. Avevo già partecipato alle 4 scorse edizioni della Fausto Coppi, ma sempre sul percorso medio e pensavo di fare altrettanto anche questa volta. Poi però, su incitamento della squadra e degli amici, ho scelto di provare quello lungo, appena cinque giorni prima della gara. In effetti è un periodo buono per me e sono stata davanti fin dalla prima salita. L’ostacolo più grande, manco a dirlo, è stato il Fauniera, anche perchè lo si deve affrontare dopo Valmala e Motemale. Una bella soddisfazione, una corsa stra-emozionante, con una partecipazione straordinaria di atleti e di pubblico”.
Un successo davvero notevole per la giovane atleta che si è imposta al termine di una delle più dure gare del settore: alla 33^ edizione della granfondo internazionale gli iscritti erano 2.170, provenienti da 22 diversi stati, compresi Colombia e Brasile, dei quali le partenti donne sono state 182.
Dopo la partenza alle ore 7 da Cuneo, la corsa principale ha toccato Busca,Costigliole Saluzzo, Piasco, Brossasco, Valmala-Pian Pietro (1354 m), Lemma, Colletta di Rossana, Dronero, Montemale, la Piatta Soprana (1.136 m), colle Fauniera (2.480 m), vallone dell’Arma fino, Demonte, Festiona, Madonna del Colletto (1.310 m), Valdieri, Borgo San Dalmazzo e arrivo a Cuneo.
Molti complimenti alla ciclista buschese per un’impresa davvero notevole le giungono dal sindaco Marco Gallo e l'assessore allo Sport Diego Bressi, con l’augurio di una lunga carriera ricca di altre grandi emozioni.
Samantha, che si è trasferita a Cuneo da un paio d’anni ma continua a lavorare in città, corre per l’Officine Mattio Cycling Club di Cuneo ed è reduce in questa stagione da una serie notevole di successi. Infatti, ha vinto tutte le granfondo cui ha partecipato: Valtidone (colli piacentini), Ceriale, Laigueglia, Courmayeur. Naturale che si sentisse in gran forma : “Veramente – racconta la giovane atleta che ha incominciato a praticare questo sport appena cinque anni fa -, non avevo in conto di cimentarmi sul percorso lungo. Avevo già partecipato alle 4 scorse edizioni della Fausto Coppi, ma sempre sul percorso medio e pensavo di fare altrettanto anche questa volta. Poi però, su incitamento della squadra e degli amici, ho scelto di provare quello lungo, appena cinque giorni prima della gara. In effetti è un periodo buono per me e sono stata davanti fin dalla prima salita. L’ostacolo più grande, manco a dirlo, è stato il Fauniera, anche perchè lo si deve affrontare dopo Valmala e Motemale. Una bella soddisfazione, una corsa stra-emozionante, con una partecipazione straordinaria di atleti e di pubblico”.
Un successo davvero notevole per la giovane atleta che si è imposta al termine di una delle più dure gare del settore: alla 33^ edizione della granfondo internazionale gli iscritti erano 2.170, provenienti da 22 diversi stati, compresi Colombia e Brasile, dei quali le partenti donne sono state 182.
Dopo la partenza alle ore 7 da Cuneo, la corsa principale ha toccato Busca,Costigliole Saluzzo, Piasco, Brossasco, Valmala-Pian Pietro (1354 m), Lemma, Colletta di Rossana, Dronero, Montemale, la Piatta Soprana (1.136 m), colle Fauniera (2.480 m), vallone dell’Arma fino, Demonte, Festiona, Madonna del Colletto (1.310 m), Valdieri, Borgo San Dalmazzo e arrivo a Cuneo.
Molti complimenti alla ciclista buschese per un’impresa davvero notevole le giungono dal sindaco Marco Gallo e l'assessore allo Sport Diego Bressi, con l’augurio di una lunga carriera ricca di altre grandi emozioni.