Frazione Bosco, oggi pomeriggio entrano in funzione i semafori

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Data:

25 Giugno 2007

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Il semaforo rallenta-traffico sulla strada provinciale, all'ingresso della frazone, in direzione Busca-Cuneo, prima del pericoloso incrocio con le strade comunali
Il semaforo rallenta-traffico sulla strada provinciale, all'ingresso della frazone, in direzione Busca-Cuneo, prima del pericoloso incrocio con le strade comunali
Meno di un mese, se si contano i giorni lavorativi, dal sopralluogo di venerdì  18 maggio ad oggi: tanto è bastato ad impiantare  in frazione Bosco due semafori rallentatraffico, che entrano in funzione oggi pomeriggio alle 15.

Il 18 maggio si era svolto un icontro sul luogo tra la Provincia ed il Comune di Busca, sollecitato dal sindaco, Luca Gosso, anche in seguito a recenti gravissimi incidenti nell'incrocio fra  SP 197 e la strada comunale.

A quell'incontro erano presenti il presidente della Provincia, Raffaele Costa, il sindaco, gli assessori provinciali Giovanni Negro ed Angelo Rosso, tecnici dell’amministrazione comunale e provinciale.

Il Sindaco aveva chiesto che la Provincia posizionasse lungo la SP 197 due semafori rallenta-traffico predisposti all’accertamento di infrazioni con apparecchiatura “Photored”.  L’intervento, progettato nel 2006 e fortemente sollecitato dal consigliere frazionale Elio Campana, doveva essere realizzato dal Comune, ma i fondi del co-finanziamento previsti sono stati bloccati dalla Finanziaria 2007.

“Ringrazio la Provincia – dice oggi Gosso – per la straordinaria tempestività con la quale ha risposto al nostro grido d'allarme. Il suo intervento ha fatto sì che si potesse superare un ennesinìmo ostacolo riservato dalla legge Finanziaria.  Grazie in particolare all’assessore provinciale buschese Angelo Rosso, che ha illustrato al presidente Raffaele Costa e all’assessore provinciale alla Viabilità Giovanni Negro la gravità della situazione in frazione Bosco“.

"Fino a qualche anno fa  - aveva spiegato Rosso durante il sopralluogo - la Strada  regionale Laghi D’Avigliana contava una media di quattro incidenti mortali l’anno, in seguito alla sua messa in sicurezza da parte della Provincia, con rotonde e semafori rallenta traffico, da quattro anni a questa parte non ci sono più stati incidenti. Adesso la strada che passa per il Bosco di Busca è la più veloce e di conseguenza la più battuta. In seguito, poi, all’apertura del ponte nuovo verso la est-ovest di Cuneo, lo è ancora di più. I tre incidenti mortali avvenuti in zona recentemente hanno un l’elemento comune dell’alta velocità”.

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