Esattamente un mese fa ci si era ritrovati, per iniziativa del Comune e delle associazioni buschesi Datameteo Educational e Ingenium, per parlaree, insieme con diversi esperti del settore, dell’idea di promuovere a Busca, nel parco del museo dell’Ingegno, il turismo esperienziale e sportivo dei voli in mongolfiera. “Nel futuro molto prossimo – aveva detto il sindaco Marco Gallo in quell’occasione - immagino turisti da ogni parte d’Italia e dall’estero arrivare a Busca per percorrere la strada dei Cannoni con l’e-bike, visitare il castello del Roccolo e il centro storico, fare un bel viaggio in mongolfiera da dove ammirare la bellissima collina e lo skyline delle Alpi con il Monviso e, in un soggiorno di qualche giorno, apprezzare i prodotti locali”.
Oggi quell’idea ha avuto una sua prima prova partica con il raduno di alcune mongolfiere e di droni dotati della strumentazione adatta per la verifica delle condizioni climatiche, dei venti e delle traiettorie dal sito del parco. “Le prime indicazioni – dice Paolo Caraccio di Datameteo Educational – sono molto buone. In vista degli incontri operativi fra tutti gli attori disposti a mettersi in gioco, possiamo essere certi che il territorio presenta una ricca biodiversità, dalla pianura alla collina alla montagna, tradizioni e arte capaci di dare emozioni, esperienze e benessere, necessari per organizzare il tempo libero dei turisti. Ringraziamo i piloti di Giroinmongolfiera e di John Aimo Ballons, il tour operator Culture Lontane, Emanuele Ghio e i dronisti e l'associazione Ingenium che ci ha ospitati”.
Oggi quell’idea ha avuto una sua prima prova partica con il raduno di alcune mongolfiere e di droni dotati della strumentazione adatta per la verifica delle condizioni climatiche, dei venti e delle traiettorie dal sito del parco. “Le prime indicazioni – dice Paolo Caraccio di Datameteo Educational – sono molto buone. In vista degli incontri operativi fra tutti gli attori disposti a mettersi in gioco, possiamo essere certi che il territorio presenta una ricca biodiversità, dalla pianura alla collina alla montagna, tradizioni e arte capaci di dare emozioni, esperienze e benessere, necessari per organizzare il tempo libero dei turisti. Ringraziamo i piloti di Giroinmongolfiera e di John Aimo Ballons, il tour operator Culture Lontane, Emanuele Ghio e i dronisti e l'associazione Ingenium che ci ha ospitati”.