I lavori per la realizzazione dell’ecomuseo del territorio buschese, che nelle scorse settimane sono già stati stimolo anche per sperimentare nuove collaborazioni e nuove offerte turistiche, proseguono con l'incontro di sabato 2 aprile, dalle 9.30 alle 13.30, nella sala convegniin Casa Francotto, in piazza Regina Margherita. Anche questo evento è organizzato dal Comune di Busca e dall’associazione Ingenium, in collaborazione con Italia Nostra. L’ecomuseo buschese risulta infatti il progetto selezionato dalla sezione cuneese dell'associazione, a livello provinciale, per partecipare all'iniziativa nazionale "Alla ricerca dei beni comuni".
La mattinata prevede la partecipazione di due collaboratrici di Italia Nostra, Gloria Cerliani e Viola D'Ettore, attive nel campo della rigenerazione urbana partecipata, del restauro e della valorizzazione territoriale, che guideranno i partecipanti nello sviluppo di quanto emerso nel primo laboratorio, tenutosi il 15 gennaio scorso. Mentre il primo evento è stato dedicato alla mappatura dei beni culturali del buschese e alla proposta di temi su cui focalizzare le attività dell’ecomuseo e di iniziative di tutela e valorizzazione dei beni mappati, in questa seconda giornata si costruirà l'azione operativa e si concorderà la versione definitiva del dossier dei lavori, dal titolo “Busca e la Bella Antilia”, che Italia Nostra diffonderà a livello nazionale insieme a quanto prodotto dalle altre sue sezioni.
Chiunque abiti a Busca-Valmala e dintorni, o abbia a cuore il territorio è invitato a portare le proprie proposte e raccontare le peculiarità locali che meglio conosce. La partecipazione è gratuita, con obbligo di mascherina e green pass. È gradita la prenotazione scrivendo a ecomuseobusca@gmail.com.
La mattinata prevede la partecipazione di due collaboratrici di Italia Nostra, Gloria Cerliani e Viola D'Ettore, attive nel campo della rigenerazione urbana partecipata, del restauro e della valorizzazione territoriale, che guideranno i partecipanti nello sviluppo di quanto emerso nel primo laboratorio, tenutosi il 15 gennaio scorso. Mentre il primo evento è stato dedicato alla mappatura dei beni culturali del buschese e alla proposta di temi su cui focalizzare le attività dell’ecomuseo e di iniziative di tutela e valorizzazione dei beni mappati, in questa seconda giornata si costruirà l'azione operativa e si concorderà la versione definitiva del dossier dei lavori, dal titolo “Busca e la Bella Antilia”, che Italia Nostra diffonderà a livello nazionale insieme a quanto prodotto dalle altre sue sezioni.
Chiunque abiti a Busca-Valmala e dintorni, o abbia a cuore il territorio è invitato a portare le proprie proposte e raccontare le peculiarità locali che meglio conosce. La partecipazione è gratuita, con obbligo di mascherina e green pass. È gradita la prenotazione scrivendo a ecomuseobusca@gmail.com.