La sezione di Busca del Club Alpino Italiano è attiva da ben 76 anni, fondata nel 1946 da Giovanni Martinale, indimenticato vegliardo di Busca morto nel 2012 alla veneranda età di 106 anni, tutti vissuti in buona salute. Come tale, il Cai Busca è senz’altro una fra le più longeve associazioni cittadine e anche una fra quelle che contano più iscritti: a fine 2021 erano trecento.
Dopo il difficile periodo di pandemia, venerdì 8 aprile alle ore 21 nel salone dell’associazione Ingenium (ex convento dei Cappuccini) si terrà l’assemblea dei soci per eleggere i nuovi componenti del consiglio direttivo per il triennio 2022/2024.
“Confidiamo – dicono gli attuali dirigenti - in un’ampia partecipazione per dare sostegno ai giovani che hanno dato la loro disponibilità darsi da fare per il Cai Busca. Per ora hanno già avanzato la loro candidatura Simona Dao La Font, Niccolò Barbero. Enrico Martinale, Andrea Mattalia, Simone Racca, Emilio Salvetti”.
Dopo il difficile periodo di pandemia, venerdì 8 aprile alle ore 21 nel salone dell’associazione Ingenium (ex convento dei Cappuccini) si terrà l’assemblea dei soci per eleggere i nuovi componenti del consiglio direttivo per il triennio 2022/2024.
“Confidiamo – dicono gli attuali dirigenti - in un’ampia partecipazione per dare sostegno ai giovani che hanno dato la loro disponibilità darsi da fare per il Cai Busca. Per ora hanno già avanzato la loro candidatura Simona Dao La Font, Niccolò Barbero. Enrico Martinale, Andrea Mattalia, Simone Racca, Emilio Salvetti”.