Chi ha difficoltà a preparare il pranzo e la cena può rivolgersi al nuovo servizio potenziato “pasti a domicilio” del consorzio socio-assistenziale del Cuneese, cui aderisce anche il Comune di Busca. Per avere tutte le informazioni occorre telefonare al numero 0171.334680.
“Grazie anche all’aumento di 80.000 euro annuali del trasferimento di fondi comunali al Consorzio socio-assistenzale del Cuneese, che abbiamo deciso quest’anno – dice la assessora ai Servizi sociali Beatrice Aimar -, possiamo incrementare alcuni servizi particolarmente utili e richiesti, come proprio i pasti a domicilio. Attualmente sono 362 i pasti serviti al mese dal Consorzio sul territorio comunale. Ora siamo ora pronti ad estendere il servizio”.
"I pasti - spiega Aimar - sono scelti da un menù, secondo i gusti e le necessità. Sono consegnati poco prima dell’ora di pranzo, dal lunedì alla domenica, inclusi i giorni festivi. La compartecipazione al costo è valutata secondo le possibilità di ognuno, in base al documento Isee. Si può decidere di prendere soltanto il pranzo oppure la cena e anche soltanto in alcuni giorni della settimana, per esempio soltanto al sabato e alla domenica”.
Si ricorda, inoltre, per ogni informazione su tutti i servizi erogati dal Consorzio ci si può anche rivolgere al segretariato sociale, che è il primo ascolto rivolto a tutti i cittadini, il cui ufficio a Busca è nella Casa della Salute, in piazza Santa Maria, ed è aperto il venerdì dalle ore 9 alle 12, telefono 0171.334.307.
“Allo sportello per il primo ascolto gestito a Busca dagli operatori del Consorzio – conclude la assesssora - possono rivolgersi tutti i cittadini interessati non ancora in carico ai servizi sociali, preferibilmente su appuntamento da fissare telefonicamente”.
“Grazie anche all’aumento di 80.000 euro annuali del trasferimento di fondi comunali al Consorzio socio-assistenzale del Cuneese, che abbiamo deciso quest’anno – dice la assessora ai Servizi sociali Beatrice Aimar -, possiamo incrementare alcuni servizi particolarmente utili e richiesti, come proprio i pasti a domicilio. Attualmente sono 362 i pasti serviti al mese dal Consorzio sul territorio comunale. Ora siamo ora pronti ad estendere il servizio”.
"I pasti - spiega Aimar - sono scelti da un menù, secondo i gusti e le necessità. Sono consegnati poco prima dell’ora di pranzo, dal lunedì alla domenica, inclusi i giorni festivi. La compartecipazione al costo è valutata secondo le possibilità di ognuno, in base al documento Isee. Si può decidere di prendere soltanto il pranzo oppure la cena e anche soltanto in alcuni giorni della settimana, per esempio soltanto al sabato e alla domenica”.
Si ricorda, inoltre, per ogni informazione su tutti i servizi erogati dal Consorzio ci si può anche rivolgere al segretariato sociale, che è il primo ascolto rivolto a tutti i cittadini, il cui ufficio a Busca è nella Casa della Salute, in piazza Santa Maria, ed è aperto il venerdì dalle ore 9 alle 12, telefono 0171.334.307.
“Allo sportello per il primo ascolto gestito a Busca dagli operatori del Consorzio – conclude la assesssora - possono rivolgersi tutti i cittadini interessati non ancora in carico ai servizi sociali, preferibilmente su appuntamento da fissare telefonicamente”.