Continuano gli Incontri in biblioteca, dopo l’appuntamento di domani, mercoledì 8 giugno alle ore 21 con Enrica Tesio e il suo ultimo libro “Tutta la stanchezza del mondo” (Einaudi), venerdì 24 giugno, sempre alle ore 21 è atteso Davide Longo che presenterà il suo libro in uscita a proprio fine giugno.
Ingressi gratuiti.
Prenotazioni al 0171.948621
Davide Longo è nato a Carmagnola (Torino) nel 1971, vive a Torino dove insegna scrittura alla scuola Holden.
Nel 2001 ha pubblicato il romanzo Un mattino a Irgalem con il quale ha vinto il Premio Grinzane opera prima e il Premio Via Po. Dello stesso anno è il libro per bambini Il laboratorio di Pinot.
Nel 2004 è uscito il suo secondo romanzo il Mangiatore di pietre (Marcos y Marcos), ambientato in valle Varaita, Premio Bergamo e Premio Viadana. Dal romanzo è stato tratto un film omonimo uscito nelle sale nel luglio del 2019 e interpretato da Luigi Lo Cascio.
Nel 2007 ha curato per Einaudi l’antologia Racconti di montagna, mentre tutti i suoi libri per bambini, tra cui La vita a un tratto e La montagna pirata con l’artista Fausto Gilberti, sono pubblicati da Corraini Edizioni.
Longo è anche regista di documentari (Carmagnola che resiste, Memorie dell’altoforno), autore di testi teatrali (Pietro fuoco e cobalto, Il lavoro cantato, Ballata di un amore italiano, About Fenoglio) e autore radiofonico per RadioRai (Centolire, Luoghi non comuni). Ha scritto per Repubblica, Avvenire, Slow Food, Donna, GQ, Travel, Alp, il quotidiano olandese Ncr.next e la rivista tedesca ADAC..
Nel gennaio 2010 è uscito per l’editore Fandango il suo terzo romanzo L’uomo verticale, vincitore del Premio dei Lettori di Lucca. Nell’estate dello stesso anno il volume Il signor Mario, Bach e i settanta (Keller Editore).
Nel 2011 è uscito il romanzo Ballata di un amore italiano. Nel 2014 pubblica Il caso Bramard, il primo romanzo della trilogia di Bramard e Arcadipane, seguito da Così giocano le bestie giovani e Una rabbia semplice.
I suoi libri sono tradotti in molti Paesi.
Ingressi gratuiti.
Prenotazioni al 0171.948621
Davide Longo è nato a Carmagnola (Torino) nel 1971, vive a Torino dove insegna scrittura alla scuola Holden.
Nel 2001 ha pubblicato il romanzo Un mattino a Irgalem con il quale ha vinto il Premio Grinzane opera prima e il Premio Via Po. Dello stesso anno è il libro per bambini Il laboratorio di Pinot.
Nel 2004 è uscito il suo secondo romanzo il Mangiatore di pietre (Marcos y Marcos), ambientato in valle Varaita, Premio Bergamo e Premio Viadana. Dal romanzo è stato tratto un film omonimo uscito nelle sale nel luglio del 2019 e interpretato da Luigi Lo Cascio.
Nel 2007 ha curato per Einaudi l’antologia Racconti di montagna, mentre tutti i suoi libri per bambini, tra cui La vita a un tratto e La montagna pirata con l’artista Fausto Gilberti, sono pubblicati da Corraini Edizioni.
Longo è anche regista di documentari (Carmagnola che resiste, Memorie dell’altoforno), autore di testi teatrali (Pietro fuoco e cobalto, Il lavoro cantato, Ballata di un amore italiano, About Fenoglio) e autore radiofonico per RadioRai (Centolire, Luoghi non comuni). Ha scritto per Repubblica, Avvenire, Slow Food, Donna, GQ, Travel, Alp, il quotidiano olandese Ncr.next e la rivista tedesca ADAC..
Nel gennaio 2010 è uscito per l’editore Fandango il suo terzo romanzo L’uomo verticale, vincitore del Premio dei Lettori di Lucca. Nell’estate dello stesso anno il volume Il signor Mario, Bach e i settanta (Keller Editore).
Nel 2011 è uscito il romanzo Ballata di un amore italiano. Nel 2014 pubblica Il caso Bramard, il primo romanzo della trilogia di Bramard e Arcadipane, seguito da Così giocano le bestie giovani e Una rabbia semplice.
I suoi libri sono tradotti in molti Paesi.