E le api sono arrivate! I fiori erano stati seminati nel primo giorno di primavera, il 21 marzo scorso, e ora sulla bella distessa colorata nell’angolo dedicato nel parco Giardino dell'Infinito volavo numerosi gli insetti impollinatori.
Il Comune e l'associazione Busca&Verde hanno aderito al progetto “+Api Oasi fiorite per la biodiversità” della Fondazione Crc, voluto per diffondere la biodiversità attraverso la creazione di oasi fiorite. Erano stati i bambini della scuola d’infanzia insieme con i volontari dell'associazione Busca&Verde a creare un’ampia aiuola nel parco, seminata con una miscela di piantine i cui fiori sono fra i più apprezzati dalle api.
Perché l’oasi
Cambiamenti climatici, smog, consumo del territorio pregiudicano la presenza di insetti e minacciano la loro sopravvivenza. Gli insetti, e in particolare gli impollinatori, rivestono un ruolo cruciale per il pianeta, per la tutela della biodiversità e per l’agricoltura. Sono parte determinante del nostro sistema alimentare, perché impollinano le piante coltivate che costituiscono in nostro cibo. La riproduzione di oltre l’80% (circa 300.000 specie) delle piante selvatiche e il 75% delle nostre colture (più di 300 specie) dipende dagli insetti impollinatori (prònubi). Il progetto della Fondazione Crc è rivolto ai Comuni della provincia di Cuneo con l’obiettivo contrastare la moria degli insetti prònubi con un contributo di mille euro a favore dei Comuni che aderiscono.
Il Comune e l'associazione Busca&Verde hanno aderito al progetto “+Api Oasi fiorite per la biodiversità” della Fondazione Crc, voluto per diffondere la biodiversità attraverso la creazione di oasi fiorite. Erano stati i bambini della scuola d’infanzia insieme con i volontari dell'associazione Busca&Verde a creare un’ampia aiuola nel parco, seminata con una miscela di piantine i cui fiori sono fra i più apprezzati dalle api.
Perché l’oasi
Cambiamenti climatici, smog, consumo del territorio pregiudicano la presenza di insetti e minacciano la loro sopravvivenza. Gli insetti, e in particolare gli impollinatori, rivestono un ruolo cruciale per il pianeta, per la tutela della biodiversità e per l’agricoltura. Sono parte determinante del nostro sistema alimentare, perché impollinano le piante coltivate che costituiscono in nostro cibo. La riproduzione di oltre l’80% (circa 300.000 specie) delle piante selvatiche e il 75% delle nostre colture (più di 300 specie) dipende dagli insetti impollinatori (prònubi). Il progetto della Fondazione Crc è rivolto ai Comuni della provincia di Cuneo con l’obiettivo contrastare la moria degli insetti prònubi con un contributo di mille euro a favore dei Comuni che aderiscono.