Sì di Venere, a cura di Santibriganti Teatro, come ogni anno accoglierà gli affascinanti spettacoli degli artisti di strada nel centro storico di Busca, nella splendida piazza della Rossa. La novità è che nona edizione della rassegna a ingresso libero si amplia con la partecipazione del comune di Dronero. Questo accade grazie alla proficua collaborazione tra Comuni confinanti e l’associazione culturale organizzatrice.
“Abbiamo messo a punto da anni un ottimo modo – dice il sindaco Marco Gallo – di fare rete e unirsi per la promozione degli eventi culturali. Un fatto che ci permette di tenere vive le stagioni teatrali invernali ed estive e per cui ringraziamo i colleghi delle amministrazioni comunali limitrofe e Santibriganti”.
Quest’anno si parte il 24 giugno a Dronero, nel chiostro del Monastero Cistercense di Sant’Antonio, alle 21.30 con “The Loser” di e con Matteo Galbusera. Uno spettacolo di clownerie e umorismo.
Primo luglio a Dronero, in piazza Manuel di San Giovanni alle ore 21.30 “Bubble Street Cirkus”, di e con Juriy Longhi, specializzato in giocoleria ed equilibrismo.
L’8 luglio a Busca in piazza della Rossa alle ore 21.30, “Bang Bang” di e con The Clown Angels. Un caso misterioso. Tre detective sulla scena del crimine. Piccolo inconveniente: sono tre clown e nulla va come dovrebbe andare.
Il 15 luglio a Busca in piazza della Rossa ore 21.30 “Why Not?” di e con Piero Ricciardi, uno spettacolo comico che fonde tecnica e creatività spregiudicata, fantasia e follia, possibile e impossibile.
Il 22 luglio a Busca in piazza della Rossa ore 21.30 “Happiness” di e con Alice Gaia Roma e Damiano Fumagalli. A caccia della felicità si può correre tutta la vita senza mai raggiungerla, e forse è dietro l’angolo. Come trovare l’equilibrio fra l’accontentarsi di ciò che si ha ed il perseguire i propri sogni? La riflessione si trasforma in una proposta per affrontare la difficoltà.
Il 29 luglio a Busca in piazza della Rossa alle 21.30, “Trabuk Show” di e con Trabuk, uno spettacolo allegro e bizzarro, legato alla tradizione dei bagatti che da quando si ha memoria solcano il palcoscenico più grande del mondo: la piazza!
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