Canonica e oratorio nuovi a San Chiaffredo

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Incominciati i lavori. Il contributo del Comune

Data:

07 Agosto 2007

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La vecchia canonica non c'è più: al suo posto c'è un grande cantiere
La vecchia canonica non c'è più: al suo posto c'è un grande cantiere
Sono incominciati a fine luglio i lavori di ristrutturazione della casa parrocchiale di frazione San Chiaffredo. Un intervento decisamente radicale, tanto è vero che del vecchio edificio è rimasta in piedi soltanto la facciata che guarda alla chiesa.

“Ho dovuto momentaneamente traslocare – spiega il parroco Roberto Bruna, illustrando il cantiere -. La vecchia casa parrocchiale – dice – era a malapena abitabile, si può dire che nessun intervento di manutenzione seria sia mai intervenuto dai tempi della sua costruzione, all’inizio del secolo scorso. Adesso, grazie ad un primo importante contributo di 145 mila euro assegnatoci dalla Conferenza episcopale italiana, abbiamo potuto pensare ad iniziare a realizzare l’opera”. La quale, per altro, prevede una spesa ben superiore, pari a 440 mila euro.

Realizzato dallo studio del geometra Giancarlo Armando di San Chiaffredo, il progetto prevede, infatti, sia la costruzione di una abitazione per il parroco, sia un settore da dedicare all’oratorio, con cinque aule e servizi. Il tutto su due piani fuori terra. I lavori sono eseguiti dalla ditta Valentino Re, uno dei cinque impresari edili residenti nella frazione, fra i quali il parroco ha svolto la “localissima” gara d’appalto.

Intanto altri contributi sono giunti alla parrocchia: con il gettito dell’8 per mille dell’anno contributivo 2005 sono stati assegnati a quest’opera 30 mila euro; 75.000 euro sono arrivati dalla Fondazione Cassa di risparmio di Cuneo; il Comune di Busca ha stanziato 17 mila euro e la Fondazione Cassa di risparmio di Fossano, che aprirà a settembre uno sportello proprio a San Chiaffredo, ha elargito un contributo di 20.000 euro.

“Pian pianino cercheremo di coprire tutto l’importo. – dice ancora don Roberto – L’oratorio svolge un ruolo importante per nostra comunità frazionale, composta da circa duemila abitanti, divisi fra i due comuni di Busca e Tarantasca. Questa parrocchia, istituita nel 1852, ha, infatti, questa particolarità, di essere divisa far due comuni… L’oratorio è molto frequentato e per le attività sia durante l’anno scolastico sia per l’estate ragazzi, che organizziamo insieme alla pro loco per tre settimane in luglio, ci si adatta nei locali delle scuole, quelli delle elementari e quelli dell’asilo parrocchiale. Sia per l’oratorio sia per le riunioni parrocchiali, la nostra comunità a bisogno di nuovi locali in cui ritrovarsi. Ringrazio tutti coloro che vorranno aiutarci e che lo hanno già fatto” .

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