Parte anche nel capoluogo il progetto condiviso tra i Comune di Busca e di Tarantasca destinato ai giovani dal titolo “16% giovani al centro”, finanziato dalla Fondazione Crc sul bando Giovani in contatto. Dopo l’avvio nelle scorse settimane a Tarantasca e nella frazione intercomunale di San Chiaffredo, da lunedì 7 novembre in tre pomeriggi alla settimana, il lunedì, il mercoledì e il venerdì, più alcuni sabati mattina saranno coinvolti i ragazzi delle frazioni San Giacomo e San Rocco, sulla scorta della positiva esperienza di Re&Ti del 2021.
“Il progetto – spiegano le assessore buschesi, Lucia Rosso e Beatrice Aimar, e il consigliere tarantaschese, Manuel Cesana, che hanno seguito il progetto per i due Comuni- è stato presentato in parternariato con Scuole, CSAC, enti e associazioni del territorio e finanziato dalla Fondazione CRC all’interno del Bando Giovani in contatto con 40mila euro. Ancora una volta il lavoro di rete è stato premiante per il nostro territorio e in particolare per i giovani a cui saranno dedicate le iniziative e le attività previste dal progetto. Le azioni pensate per questa prima fase saranno orientate su due fronti: potenziamento degli spazi di sostegno all’apprendimento e di aggregazione e azioni di Advocacy in alcune zone più specifiche del territorio”.
Stessa formula per tutti e tre i punti individuati: uno Spazio compiti (su Busca centro con contributo IC Carducci), per il sostegno all’apprendimento, e un Multispazio del tempo, in cui sperimentare momenti aggregativi e di costruzione del sé.
Nello specifico, le attività sono rivolte ai ragazzi dalla classe prima alla classe terza della scuola secondaria di primo grado e si svolgeranno tutti i lunedì, mercoledì e venerdì, a partire dal 7 novembre. Saranno così strutturate:
“Il progetto – spiegano le assessore buschesi, Lucia Rosso e Beatrice Aimar, e il consigliere tarantaschese, Manuel Cesana, che hanno seguito il progetto per i due Comuni- è stato presentato in parternariato con Scuole, CSAC, enti e associazioni del territorio e finanziato dalla Fondazione CRC all’interno del Bando Giovani in contatto con 40mila euro. Ancora una volta il lavoro di rete è stato premiante per il nostro territorio e in particolare per i giovani a cui saranno dedicate le iniziative e le attività previste dal progetto. Le azioni pensate per questa prima fase saranno orientate su due fronti: potenziamento degli spazi di sostegno all’apprendimento e di aggregazione e azioni di Advocacy in alcune zone più specifiche del territorio”.
Stessa formula per tutti e tre i punti individuati: uno Spazio compiti (su Busca centro con contributo IC Carducci), per il sostegno all’apprendimento, e un Multispazio del tempo, in cui sperimentare momenti aggregativi e di costruzione del sé.
Nello specifico, le attività sono rivolte ai ragazzi dalla classe prima alla classe terza della scuola secondaria di primo grado e si svolgeranno tutti i lunedì, mercoledì e venerdì, a partire dal 7 novembre. Saranno così strutturate:
- ore 14,30 ritrovo per i ragazzi che aderiscono allo Spazio compiti, con contributo dell’IC Carducci, presso la Scuola primaria di Busca, per attività di sostegno all’apprendimento;
- ore 16,30 spostamento dalla Scuola primaria presso l’Officina del Tempo presso i campetti dell’Oratorio parrocchiale e ritrovo con i ragazzi che aderiscono al Multispazio del Tempo, per attività ricreative e aggregative;
- ore 17,30 termine delle attività.
- Inoltre, a partire da sabato 19 novembre a sabati alternati, dalle ore 9 alle ore 12, saranno attivate azioni di advocacy con i ragazzi di Borgo San Giacomo e Frazione San Rocco presso le rispettive aree verdi.
Sono aperte sin d’ora le adesioni, da inviare entro il 3 novembre alla mail: saracastello178@gmail.com specificando nome e cognome del ragazzo/a, un numero di telefono cellulare di riferimento di un genitore e le attività che si intendono svolgere (sostegno all’apprendimento e/o centro aggregativo, è possibile aderire anche ad una sola delle due proposte). La partecipazione è gratuita, senza obbligo costante di frequenza.