Prosegue il percorso per la creazione di un ecomuseo a Busca con un nuovo laboratorio aperto a cittadini e associazioni di Busca, Valmala e dintorni: l’appuntamento è per sabato prossimo, 3 dicembre, dalle ore 10 alle 13 nel salone dell’ex convento dei frati Cappuccini, organizzato con Hangar Piemonte dal Comune e dall’associazione Ingenium APS. “Invitiamo tutti coloro che hanno idee, proposte, suggerimenti a partecipare numerosi. – dicono gli assessori Ezio Donadio e Lucia Rosso che, con i referenti di Ingenium, Alberto Galfrè e Zelda Beltramo, seguono il percorso - Il riscontro avuto per le iniziative proposte nei mesi scorsi, dai laboratori alle giornate evento, sono la conferma che il nostro territorio ha le risorse e le potenzialità per esprimersi in modo sinergico e collaborativo: la progettazione partecipata è una grande sfida che richiede impegno, ma che permette di avviare un percorso di consapevolezza e arricchimento reciproco”.
Il terzo laboratorio si terrà ora con la partecipazione degli esperti di Hangar Piemonte, che guideranno i partecipanti nella definizione delle prossime tappe, con un focus su destinatari e attività per l’anno 2023. Chiunque abiti a Busca e Valmala o dintorni, o viva la città per motivi di lavoro, è invitato a portare le proprie proposte. È consigliata la prenotazione scrivendo a ecomuseobusca@gmail.com.
I lavori per la realizzazione dell’ecomuseo del territorio buschese, presentati ufficialmente al Teatro Civico nel novembre 2021, sono proseguiti nel corso del 2022 con due laboratori in gennaio e in aprile in collaborazione con Italia Nostra, i cui risultati sono confluiti nel dossier “Busca attraverso lo sguardo della Bella Antilia”, redatto nell’ambito di "Alla ricerca dei beni comuni". Individuato il messaggio (o pay off) “La città che non vedi è sotto i tuoi occhi”, il 7 maggio e il 16 ottobre, con il coinvolgimento di cittadini, studenti e associazioni locali, si sono tenuti due eventi, tra cui le visita teatralizzata “Quatr pass ant’l passa’.