La prima stazione meteorologica di Busca sarà inaugurata domenica 18 dicembre alle ore 15 al parco museo dell’Ingenio (via Mons. Ossola), nell’ambito dei Balloon Datys che si terranno nello stesso luogo sabato 17 e domenica 18, con la possibilità di volare o di vedere il decollo di colorate mongolfiere. Un'occasione speciale per una stazione meteorologica speciale.
“Si tratta – spiega il sindaco Marco Gallo - del primo, fondamentale, tassello dell’ambizioso progetto Clima K 0 che abbiamo deciso di intraprendere con due associazioni buschesi e alcuni partner privati. Abbiamo sposato la causa che ci era stata presentata dall’associazione di volontariato odv Datameteo Educational e dall’associazione Ingenium, con il supporto tecnologico di TecnoWorld Group.e LAB 3841, perché crediamo che un Comune moderno e proiettato con diversi progetti verso il futuro non possa esimersi dal considerate la questione climatica come essenziale”.
“Temperature impazzite, siccità prolungate, piogge sempre più torrenziali – afferma la assessora Beatrice Aimar che segue in particolare i progetti stazione meteo e mongolfiere per il Comune - ci fanno capire per ragione o per forza che il cambiamento climatico è in atto. Per comprendere meglio l’impatto del clima da locale a globale ed imparare ad essere più consapevoli e resilienti è nata l’idea Clima Km 0. L’obbiettivo è creare una sinergia tra enti pubblici, associazioni e aziende private al fine di mettere in comune competenze, tecnologie ed esperienza per realizzare un vero e proprio laboratorio meteorologico, utile anche la monitoraggio della qualità dell’aria, per lo studio del micro clima a cielo aperto a Busca, il cui territorio passa in una manciata di chilometri, dai 300 metri slm del settore di pianura ai 1500 metri del settore montano”.
“Questo profilo morfologico - aggiunge Paolo Caraccio di Datameteo Educational - racchiude tre climi in un’area di pochi chilometri quadrati con un divario termico tra il settore di pianura e quello di collina che può arrivare anche a 4°C. In questo contesto si è individuata come location ideale per l’installazione della stazione meteorologica di monitoraggio principale il parco-museo dell’Ingenio. Grazie al generoso contributo del Comune, sarà operativa una stazione meteorologica speciale. E’ speciale perché unisce soluzioni tecnologiche innovative e massima precisione, grazie alla realizzazione ad hoc di elementi come i supporti e le palificazioni, costruiti su misura da TecnoWorldGroup”.
Datameteo Educational si è occupata della scelta di una stazione meteorologica di ultima generazione che non necessita di alimentazione elettrica, essendo alimentata con un pannello solare, e che dispone di connessione ad internet per l’invio dei dati meteorologici, i quali saranno liberamente disponibili, con misure di precisione, per la direzione e l’intensità del vento, la temperatura dell’aria, l’umidità relativa e l’ammontare delle precipitazioni: dati molto utili per pianificare la bagnatura fogliare e per il monitoraggio meteo-climatico in ambiente urbano e rurale ed anche per programmare i voli in mongolfiera, l’altro percorso intrapreso in questo ambito per valorizzare le attrattive turistiche locali.
Infine, l’azienda LAB 3841 di Cuneo ha regalato al progetto un prototipo avanzato del suo nuovo sensore di misura dell’inquinamento atmosferico. In questo modo la stazione disporrà di un sistema meteorologico avanzato, utile sia per il monitoraggio atmosferico, sia per lo studio del microclima locale, con l’indicazione dell’inquinamento da polveri sottili.
“Si tratta – spiega il sindaco Marco Gallo - del primo, fondamentale, tassello dell’ambizioso progetto Clima K 0 che abbiamo deciso di intraprendere con due associazioni buschesi e alcuni partner privati. Abbiamo sposato la causa che ci era stata presentata dall’associazione di volontariato odv Datameteo Educational e dall’associazione Ingenium, con il supporto tecnologico di TecnoWorld Group.e LAB 3841, perché crediamo che un Comune moderno e proiettato con diversi progetti verso il futuro non possa esimersi dal considerate la questione climatica come essenziale”.
“Temperature impazzite, siccità prolungate, piogge sempre più torrenziali – afferma la assessora Beatrice Aimar che segue in particolare i progetti stazione meteo e mongolfiere per il Comune - ci fanno capire per ragione o per forza che il cambiamento climatico è in atto. Per comprendere meglio l’impatto del clima da locale a globale ed imparare ad essere più consapevoli e resilienti è nata l’idea Clima Km 0. L’obbiettivo è creare una sinergia tra enti pubblici, associazioni e aziende private al fine di mettere in comune competenze, tecnologie ed esperienza per realizzare un vero e proprio laboratorio meteorologico, utile anche la monitoraggio della qualità dell’aria, per lo studio del micro clima a cielo aperto a Busca, il cui territorio passa in una manciata di chilometri, dai 300 metri slm del settore di pianura ai 1500 metri del settore montano”.
“Questo profilo morfologico - aggiunge Paolo Caraccio di Datameteo Educational - racchiude tre climi in un’area di pochi chilometri quadrati con un divario termico tra il settore di pianura e quello di collina che può arrivare anche a 4°C. In questo contesto si è individuata come location ideale per l’installazione della stazione meteorologica di monitoraggio principale il parco-museo dell’Ingenio. Grazie al generoso contributo del Comune, sarà operativa una stazione meteorologica speciale. E’ speciale perché unisce soluzioni tecnologiche innovative e massima precisione, grazie alla realizzazione ad hoc di elementi come i supporti e le palificazioni, costruiti su misura da TecnoWorldGroup”.
Datameteo Educational si è occupata della scelta di una stazione meteorologica di ultima generazione che non necessita di alimentazione elettrica, essendo alimentata con un pannello solare, e che dispone di connessione ad internet per l’invio dei dati meteorologici, i quali saranno liberamente disponibili, con misure di precisione, per la direzione e l’intensità del vento, la temperatura dell’aria, l’umidità relativa e l’ammontare delle precipitazioni: dati molto utili per pianificare la bagnatura fogliare e per il monitoraggio meteo-climatico in ambiente urbano e rurale ed anche per programmare i voli in mongolfiera, l’altro percorso intrapreso in questo ambito per valorizzare le attrattive turistiche locali.
Infine, l’azienda LAB 3841 di Cuneo ha regalato al progetto un prototipo avanzato del suo nuovo sensore di misura dell’inquinamento atmosferico. In questo modo la stazione disporrà di un sistema meteorologico avanzato, utile sia per il monitoraggio atmosferico, sia per lo studio del microclima locale, con l’indicazione dell’inquinamento da polveri sottili.