Nella scuola primaria di Busca capoluogo è stata allestita, La stanza è stata allestita, con materiale riciclato, come dono di Natale nella settimana prima delle vacanze un'aula multisensoriale, ispirata alla stanza "Snoezelen", per usufruire della quale una ventina di insegnanti dell’istituto comprensivo Carducci hanno seguito un corso di formazione, organizzato in collaborazione con la Cooperativa Insieme a Voi, che gestisce la residenza per disabili “Meinardi” in Villa Ferrero dove da anni è in funzione una stanza multisensoriale.
L'idea del progetto è nata dal desiderio dell'insegnante Silvia Tolosano di accompagnare tutti i bambini alla scoperta della stimolazione dei propri sensi, per favorire la capacità di esprimere sensazioni ed emozioni. Infatti, nella frenesia di questo mondo, sempre di corsa, sempre in costante movimento, risulta sempre più difficile per i bambini riuscire a rallentare e a esplorare il mondo e se stessi, a godere del tempo che hanno a disposizione con la lentezza di cui tanto avrebbero bisogno.
"Capire come servirsi dei propri sensi è diventata una necessità educativa, perciò ringrazio molto sia chi ha avuto l’idea sia chi ha contribuito a realizzarla” dice la assessora all’Istruzione Lucia Rosso.
L'ambientazione è la casa di Babbo Natale: le luci soffuse, i colori, i suoni, gli arredi, le manipolazioni proposte e gli angoli morbidi in cui potersi rilassare guidano i bambini delle classi prime, seconde e terze attraverso suggestioni percettive nel magico momento del Natale.
L'idea del progetto è nata dal desiderio dell'insegnante Silvia Tolosano di accompagnare tutti i bambini alla scoperta della stimolazione dei propri sensi, per favorire la capacità di esprimere sensazioni ed emozioni. Infatti, nella frenesia di questo mondo, sempre di corsa, sempre in costante movimento, risulta sempre più difficile per i bambini riuscire a rallentare e a esplorare il mondo e se stessi, a godere del tempo che hanno a disposizione con la lentezza di cui tanto avrebbero bisogno.
"Capire come servirsi dei propri sensi è diventata una necessità educativa, perciò ringrazio molto sia chi ha avuto l’idea sia chi ha contribuito a realizzarla” dice la assessora all’Istruzione Lucia Rosso.
L'ambientazione è la casa di Babbo Natale: le luci soffuse, i colori, i suoni, gli arredi, le manipolazioni proposte e gli angoli morbidi in cui potersi rilassare guidano i bambini delle classi prime, seconde e terze attraverso suggestioni percettive nel magico momento del Natale.