Giovedì 19 gennaio alle ore 21 ci sarà un nuovo appuntamento degli “Incontri con gli autori in biblioteca”: la serata, già prevista per il 15 dicembre scorso e poi rimandata, è con Andrea Canobbio che presenterà il suo romanzo “La traversata notturna”, dialogando con il suo collega e concittadino, lo scrittore torinese Dario Voltolini, che il pubblico di Busca ha già conosciuto in un precedente “Incontro” nello scorso ottobre, quando era stato ospite della biblioteca per illustrare il suo libro ”Il Giardino degli Aranci”.
L'ingresso è gratuito su prenotazione allo 0171. 948621 biblioteca@comune.busca.cn.it
Andrea Canobbio è nato a Torino nel 1962 ed è uno scrittore e traduttore. Laureato in Economia e commercio, ha esordito nel mondo della letteratura nel 1986 con il racconto Diario del centro. Dopo aver lavorato come Editor per Bompiani, pubblicata la sua prima opera, “Vasi cinesi” (premio Grinzane Cavour per scrittori esordienti e Premio Mondello opera prima), con Einaudi, fu assunto dalla casa editrice torinese. Per “Tre anni luce” ha vinto nel 2013 il Premio Mondello opera italiana.
“La traversata notturna”
Mosso dal desiderio di liberarsi dei ricordi che non smettono di tormentarlo, il narratore decide di compiere un viaggio nella sua città, trasformata per l’occasione in un grande teatro della memoria. E come in ogni avventura che si rispetti, si dota delle armi magiche necessarie all’impresa: una mappa quadrata di ottantuno caselle, una raccolta di lettere d’amore e alcune vecchie agende fitte di appunti. La città è Torino, la storia è quella di una coppia italiana del dopoguerra, del loro innamorarsi, sposarsi e vivere prima felici e contenti, e poi infelici e scontenti. In questa Traversata, il lettore sceglierà se indugiare nei luoghi o avventurarsi nei sentimenti…
Andrea Canobbio è nato a Torino nel 1962 ed è uno scrittore e traduttore. Laureato in Economia e commercio, ha esordito nel mondo della letteratura nel 1986 con il racconto Diario del centro. Dopo aver lavorato come Editor per Bompiani, pubblicata la sua prima opera, “Vasi cinesi” (premio Grinzane Cavour per scrittori esordienti e Premio Mondello opera prima), con Einaudi, fu assunto dalla casa editrice torinese. Per “Tre anni luce” ha vinto nel 2013 il Premio Mondello opera italiana.
“La traversata notturna”
Mosso dal desiderio di liberarsi dei ricordi che non smettono di tormentarlo, il narratore decide di compiere un viaggio nella sua città, trasformata per l’occasione in un grande teatro della memoria. E come in ogni avventura che si rispetti, si dota delle armi magiche necessarie all’impresa: una mappa quadrata di ottantuno caselle, una raccolta di lettere d’amore e alcune vecchie agende fitte di appunti. La città è Torino, la storia è quella di una coppia italiana del dopoguerra, del loro innamorarsi, sposarsi e vivere prima felici e contenti, e poi infelici e scontenti. In questa Traversata, il lettore sceglierà se indugiare nei luoghi o avventurarsi nei sentimenti…