La Polizia municipale ha eseguito 2.140 verbali nel corso del 2022 per violazioni del Codice della strada (erano stati 1.667 nel 2021), di questi 1.078 per eccesso velocità, 712 relativi al divieto di sosta, 300 per mancata comunicazione del conducente, 34 per mancata revisione del veicolo, 4 per mancanza dell’uso delle cinture di sicurezza o uso telefonino, 2 per mancanza di assicurazione, 1 per mancanza della patente. Inoltre sono state emesse 10 sanzioni amministrative per violazioni diverse dal codice della strada, di cui 6 per omessa custodia cani e le rimanenti per inadeguato conferimento dei rifiuti.
All’ufficio di Polizia municipale competono inoltre compiti come l’emissione di Ordinanze (156 nel corso del 2022), notifiche (381), controlli delle residenze (443), pareri per commercio e occupazione suolo pubblico (117).
L’aumento delle sanzioni per violazioni al Codice della strda è in buona parte dovuto alla digitalizzazione del sistema, che ha reso molto più efficiente anche il sistema di riscossione con PagoPA, e all’uso sistematico dei dispositivi come autovelox e targa system, che servono per certificare chi non è in regola con assicurazione, patente e stato del veicolo, così come chi supera i limiti di velocità. Tutto ciò esclusivamente per salvaguardare l’incolumità e la scurezza dei cittadini nella circolazione stradale. I proventi sono destinati agli enti pubblici, in buona parte al Comune (il 50% degli introiti derivanti da sanzioni per violazioni su strade provinciali è destinata all’ente Provincia), perché siano utilizzati per migliorie la viabilità, sempre nel campo della sicurezza.
All’ufficio di Polizia municipale competono inoltre compiti come l’emissione di Ordinanze (156 nel corso del 2022), notifiche (381), controlli delle residenze (443), pareri per commercio e occupazione suolo pubblico (117).
L’aumento delle sanzioni per violazioni al Codice della strda è in buona parte dovuto alla digitalizzazione del sistema, che ha reso molto più efficiente anche il sistema di riscossione con PagoPA, e all’uso sistematico dei dispositivi come autovelox e targa system, che servono per certificare chi non è in regola con assicurazione, patente e stato del veicolo, così come chi supera i limiti di velocità. Tutto ciò esclusivamente per salvaguardare l’incolumità e la scurezza dei cittadini nella circolazione stradale. I proventi sono destinati agli enti pubblici, in buona parte al Comune (il 50% degli introiti derivanti da sanzioni per violazioni su strade provinciali è destinata all’ente Provincia), perché siano utilizzati per migliorie la viabilità, sempre nel campo della sicurezza.