Ieri i volontari della Protezione civile comunale, insieme con l’assessore all’Ambiente Diego Bressi, hanno dedicato una mezza giornata alla pulizia delle zone in cui si registrano normalmente i maggiori abbandoni di immondizie: sulla Colletta, lungo la strada del Talutto e del Ponte Stretto, in Santo Stefano, in via Vecchia di Costigliole, a San Martino e San Quintino, lungo la strada che porta all’area ecologica in Attissano.
“Il lato positivo – dice l’assessore – è che abbiamo raccolto quantitativi inferiori di rifiuti rispetto a qualche anno fa, quando avevamo dato il via a questa iniziativa annuale. D’altra parte, resta il fatto che è necessaria, poiché alcuni continuano a ritenere la nostra bella collina con i suoi sentieri panoramici, ma a tratti un po’ nascosti, come il luogo ideale dove liberarsi di quanto non serve più, invece di usare l’apposita e comoda isola ecologica in frazione Attissano, forse per evitare lo sforzo di differenziare e rispettare un orario di apertura. Desidero ringraziare molto i volontari per la loro consueta disponibilità”.
Tra gli oggetti più strani, oltre ai soliti copertoni di varie dimensioni, sono stati raccolti sacchi di colla per pavimenti. Tantissime le bottiglie di vetro.
“Il lato positivo – dice l’assessore – è che abbiamo raccolto quantitativi inferiori di rifiuti rispetto a qualche anno fa, quando avevamo dato il via a questa iniziativa annuale. D’altra parte, resta il fatto che è necessaria, poiché alcuni continuano a ritenere la nostra bella collina con i suoi sentieri panoramici, ma a tratti un po’ nascosti, come il luogo ideale dove liberarsi di quanto non serve più, invece di usare l’apposita e comoda isola ecologica in frazione Attissano, forse per evitare lo sforzo di differenziare e rispettare un orario di apertura. Desidero ringraziare molto i volontari per la loro consueta disponibilità”.
Tra gli oggetti più strani, oltre ai soliti copertoni di varie dimensioni, sono stati raccolti sacchi di colla per pavimenti. Tantissime le bottiglie di vetro.