Il Consiglio comunale ha approvato ieri l’assestamento generale di bilancio, una variazione al bilancio 2023/2025 e la salvaguardia degli equilibri per l'esercizio 2023. Con il medesimo atto deliberativo, sono stati assolti due adempimenti obbligatori: la salvaguardia, che verifica l’andamento della gestione rispetto alle previsioni iniziali di bilancio e, soprattutto, certifica che permangono gli equilibri di bilancio prescritti dalla normativa contabile, e l’assestamento generale di bilancio, che consiste in un’analisi dettagliata delle voci di entrata e di spesa, con l’individuazione delle eventuali variazioni necessarie a garantire una corretta gestione. I provvedimenti giungono dopo una variazione di bilancio molto corposa, approvata nello scorso giugno, che ha autorizzato l’applicazione di un importante avanzo di amministrazione e che si era già configurata come una sorta di assestamento anticipato. Dopo l’ultima variazione, approvata ieri, l’esercizio 2023 pareggia in 25.548.335 euro, mentre l’esercizio 2024 pareggia in 13.307.915 euro e l’esercizio 2025 in 12.170.179 euro.
“I documenti contabili – dice il sindaco Marco Gallo – certificano che il bilancio del Comune di Busca è solido e gestito con la necessaria oculatezza. Il ricorso all’avanzo di amministrazione, resosi necessario soprattutto per affrontare i maggiori costi della costruzione del nuovo polo scolastico, non scalfiscono la serietà della gestione economica e finanziaria dell’ente, storicamente votata al virtuosismo e governata dalla ragionevole prudenza, i quali ora permettono di affrontare con la necessaria serenità spese superiori alle previsioni”.
“I documenti contabili – dice il sindaco Marco Gallo – certificano che il bilancio del Comune di Busca è solido e gestito con la necessaria oculatezza. Il ricorso all’avanzo di amministrazione, resosi necessario soprattutto per affrontare i maggiori costi della costruzione del nuovo polo scolastico, non scalfiscono la serietà della gestione economica e finanziaria dell’ente, storicamente votata al virtuosismo e governata dalla ragionevole prudenza, i quali ora permettono di affrontare con la necessaria serenità spese superiori alle previsioni”.
