Mirabilia torna Busca da venerdì 25 a domenica 27 agosto con un cartellone ricco e variegato, a partire dal progetto Antilia (il nome antico della città) e con una programmazione con più repliche di spettacoli di circo e teatro di strada che include Happy Hoop, di Silvia Martini, Hanger di Mario Levi, Yes Land e Tra le Scatole di Giulio Lanzafame e infine la Dama Demodé di Silvia Martini e Mario Levis.
Tutto l’immenso programma del Festival (8 luglio - 3 settembre 2023) che si svolge in diverse città della provincia si intitola in questa edizione "Water of Love" (Acqua dell’Amore), dalla traccia numero due dell’album di debutto che nel 1978 pubblicavano i Dire Straits. Acqua e Amore, beni necessari, indispensabili per la vita umana. Beni da proteggere, accudire, preservare. Beni che possono e devono essere accessibili a tutti, che vanno difesi, tutelati ma anche festeggiati, condivisi, celebrati.
Nella tappa di Busca ci sono gli spettacoli ideati e creati in Residenza artistica in città, fra cui il bellissimo Felicia della Compagnia Quintoequilibrio (Residenza 2022). Ritorna il francese Petit Monsieur, con Deux Secondes, giocosa esplorazione dei tempi moderni, mitico spettacolo già ospitato a Mirabilia, e presentato nei talent show televisivi di tutto il mondo. Prismadanza porta due esplosivi spettacoli di musica performance e danza, Prismabanda Street Band e Calidè i custodi delle fiamme.
In tutte le giornate nei giardini comunali, per i più piccoli, Il Microcirco con il Paese dei Balocchi mentre Coorpi, nella sala incontri del teatro propone i suoi video di La Danza in un Minuto.
“Busca è la casa di Mirabilia - dice il sindaco Marco Gallo - perché abbiamo creduto in questo straordinario evento fin dalla sua prima edizione a Busca nel 2018, da allora ha avuto inizio una collaborazione stabile con Agorà di Fabrizio Gavosto che ha portato nella nostra città un gran numero di artisti italiani e stranieri in Residenza Artistica nell’ambito del progetto #PerformingLands Artisti nei Territori, il progetto nato per ospitare compagnie e singoli artisti nella fase di creazione dei loro spettacoli, sostenuto dal ministero della Cultura e dalla Regione Piemonte, in collaborazione con il Comune. In questi anni Busca è diventata sempre di più una città aperta all’arte in tutte le sue forme e Mirabilia fa parte di questa crescita culturale, insieme con le mostre d’arte e le stagioni teatrali e musicali. In questo modo la nostra città si qualifica all’interno della vasta programmazione territoriale del festival internazionale: perché abbiamo scelto di valorizzare e sostenere gli artisti in un percorso completo, offrendo diversi spazi, dal Teatro Civico alla Sala Danze, allo spazio per lo chapiteau stabile nell’area Capannoni, adatti a programmare durante l’intero anno diverse tipologie di perfomance, con il coinvolgimento del pubblico e della comunità locale. Vorrei inoltre ricordare che abbiamo sostenuto il Festival anche nelle non facili edizioni della pandemia e che abbiano ospitato l’anno scorso al Teatro Civico due artiste ucraine nell’ambito di MIR Residenze per la pace. Grazie dunque agli amici artisti, ai professionisti di Agorà, ai miei collaboratori in Comune, ai buschesi, agli spettatori per questa bella esperienza che apre la città al mondo”.
Tutto l’immenso programma del Festival (8 luglio - 3 settembre 2023) che si svolge in diverse città della provincia si intitola in questa edizione "Water of Love" (Acqua dell’Amore), dalla traccia numero due dell’album di debutto che nel 1978 pubblicavano i Dire Straits. Acqua e Amore, beni necessari, indispensabili per la vita umana. Beni da proteggere, accudire, preservare. Beni che possono e devono essere accessibili a tutti, che vanno difesi, tutelati ma anche festeggiati, condivisi, celebrati.
Nella tappa di Busca ci sono gli spettacoli ideati e creati in Residenza artistica in città, fra cui il bellissimo Felicia della Compagnia Quintoequilibrio (Residenza 2022). Ritorna il francese Petit Monsieur, con Deux Secondes, giocosa esplorazione dei tempi moderni, mitico spettacolo già ospitato a Mirabilia, e presentato nei talent show televisivi di tutto il mondo. Prismadanza porta due esplosivi spettacoli di musica performance e danza, Prismabanda Street Band e Calidè i custodi delle fiamme.
In tutte le giornate nei giardini comunali, per i più piccoli, Il Microcirco con il Paese dei Balocchi mentre Coorpi, nella sala incontri del teatro propone i suoi video di La Danza in un Minuto.
“Busca è la casa di Mirabilia - dice il sindaco Marco Gallo - perché abbiamo creduto in questo straordinario evento fin dalla sua prima edizione a Busca nel 2018, da allora ha avuto inizio una collaborazione stabile con Agorà di Fabrizio Gavosto che ha portato nella nostra città un gran numero di artisti italiani e stranieri in Residenza Artistica nell’ambito del progetto #PerformingLands Artisti nei Territori, il progetto nato per ospitare compagnie e singoli artisti nella fase di creazione dei loro spettacoli, sostenuto dal ministero della Cultura e dalla Regione Piemonte, in collaborazione con il Comune. In questi anni Busca è diventata sempre di più una città aperta all’arte in tutte le sue forme e Mirabilia fa parte di questa crescita culturale, insieme con le mostre d’arte e le stagioni teatrali e musicali. In questo modo la nostra città si qualifica all’interno della vasta programmazione territoriale del festival internazionale: perché abbiamo scelto di valorizzare e sostenere gli artisti in un percorso completo, offrendo diversi spazi, dal Teatro Civico alla Sala Danze, allo spazio per lo chapiteau stabile nell’area Capannoni, adatti a programmare durante l’intero anno diverse tipologie di perfomance, con il coinvolgimento del pubblico e della comunità locale. Vorrei inoltre ricordare che abbiamo sostenuto il Festival anche nelle non facili edizioni della pandemia e che abbiano ospitato l’anno scorso al Teatro Civico due artiste ucraine nell’ambito di MIR Residenze per la pace. Grazie dunque agli amici artisti, ai professionisti di Agorà, ai miei collaboratori in Comune, ai buschesi, agli spettatori per questa bella esperienza che apre la città al mondo”.