Entro uno sportello al piano terra del municipio sarà aperto ogni due settimane al venerdì mattina per aiutare le persone che hanno difficoltà all’approccio con i sistemi digitali. Pagamenti online, attivazione dello Spid, accesso alle informazioni online: coloro che sono a disagio nel muoversi in un mondo sempre più tecnologico avranno un appoggio gratuito, a disposizione di tutti. L’iniziativa fa parte del nuovo progetto “Reti di facilitazione digitale” del Consorzio socio-assistenziale del Cuneese, cui aderisce anche il Comune di Busca.
“E’ troppo importante non lasciare indietro coloro che non hanno ancora potuto per vari motivi raggiungere l'accesso ai servizi digitali – spiega la assessora ai Servizi sociali, Beatrice Aimar -. L’obiettivo è soprattutto agevolare la comunicazione tra cittadini e pubblica amministrazione, rendendo l'accesso ai servizi più rapido e immediato. Inoltre, sarà attivato uno sportello telefonico aperto tutti i giorni lavorativi per rispondere a domande dirette dell’utenza e un servizio di chatbot, ovvero una consulenza virtuale erogata tramite WhatsApp, per interagire con i cittadini in qualsiasi momento e in maniera immediata”.
“Ringraziamo il Consorzio del Cuneese - aggiunge l’assessore Ezio Donadio che ha collaborato per l’attivazione dello sportello - per aver scelto Busca come sede di uno dei dieci sportelli fisici del progetto. Si tratta di una risposta necessaria ad una esigenze veramente sentita da una parte importante della popolazione”.
“Reti di facilitazione digitale”, che è stato presentato ieri a Cuneo, sarà realizzato nei Comuni del territorio consortile e a Mondovì, grazie al finanziamento di 370 mila euro proveniente dal Pnrr tramite la Regione Piemonte.
Sarà sera nota appena possibile la data di avvio dei nuovi servizi.
“E’ troppo importante non lasciare indietro coloro che non hanno ancora potuto per vari motivi raggiungere l'accesso ai servizi digitali – spiega la assessora ai Servizi sociali, Beatrice Aimar -. L’obiettivo è soprattutto agevolare la comunicazione tra cittadini e pubblica amministrazione, rendendo l'accesso ai servizi più rapido e immediato. Inoltre, sarà attivato uno sportello telefonico aperto tutti i giorni lavorativi per rispondere a domande dirette dell’utenza e un servizio di chatbot, ovvero una consulenza virtuale erogata tramite WhatsApp, per interagire con i cittadini in qualsiasi momento e in maniera immediata”.
“Ringraziamo il Consorzio del Cuneese - aggiunge l’assessore Ezio Donadio che ha collaborato per l’attivazione dello sportello - per aver scelto Busca come sede di uno dei dieci sportelli fisici del progetto. Si tratta di una risposta necessaria ad una esigenze veramente sentita da una parte importante della popolazione”.
“Reti di facilitazione digitale”, che è stato presentato ieri a Cuneo, sarà realizzato nei Comuni del territorio consortile e a Mondovì, grazie al finanziamento di 370 mila euro proveniente dal Pnrr tramite la Regione Piemonte.
Sarà sera nota appena possibile la data di avvio dei nuovi servizi.