Questa mattina nello Spazio Incontri in piazza Santa Maria il sindaco, Marco Gallo e gli amministratori comunali hanno ospitato la presentazione delle Strategie Urbane d'Area (Sua) della Regione Piemonte da parte del presidente Alberto Cirio e del funzionario responsabile del settore Programmazione e sviluppo territoriale, Mario Gobello.
La presentazione ha riguardato l’aggregazione di Comuni “Saluzzese”, che comprende Busca, ente capofila, Centallo, Costigliole Saluzzo, Fossano, Genola, Lagnasco, Manta, Saluzzo, Savigliano, Tarantasca, Verzuolo, Villafalletto, Vottignasco. I beneficiari delle erogazioni nell’ambito del programma regionale Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale) 2021-27 “Coesione e sviluppo territoriale - Strategie urbane d'area” sono, infatti, 14 aggregazioni di Comuni, individuate per omogeneità sul territorio regionale.
Gli obiettivi generali, elencati ai rappresentanti di tutti i Comuni coinvolti, presenti all'incontro, sono promuovere lo sviluppo sociale, economico e ambientale integrato e inclusivo, la cultura, il patrimonio naturale, il turismo sostenibile e la sicurezza, la crescita equilibrata dei sistemi locali, a vantaggio di cittadini e attività. Gli altri ambiti sono digitalizzazione, mobilità sostenibile, adattamento ai cambiamenti climatici.
Le risorse disponibili per la Sua Saluzzeze ammontano a un totale di 10 milioni 826mila 767 euro. Ogni Sua deve presentare alla Regione un numero limitato di progetti, preferibilmente non superiore a 10. L’approvazione delle domande è prevista entro febbraio 2025; seguiranno l’erogazione di un anticipo del 10% e la stipula della convenzione. Entro febbraio 2026 si dovranno presentare i progetti esecutivi.
"Il nostro primo obiettivo è stato allargare il più possibile la platea degli enti territoriali beneficiari dei fondi europei – ha detto Cirio – escludendo le grandi città e i capoluoghi di Provincia, che ne avevano beneficato in passato, dividendo il Piemonte in diverse aree e lasciando un ampio spettro di ambiti e progettualità finanziabili".
"Ringraziamo la Regione – ha detto il sindaco Gallo – che ha scelto Busca come ente capofila territoriale di questo fondamentale progetto strategico, che ci spinge a rafforzare la collaborazione sul territorio e a lavorare in rete per il futuro delle nostre comunità, in un’ottica di appartenenza e condivisione".
Per passare al più presto alla stesura delle propostete, al termine dell'incontro sono state previste due nuove riunioni a breve termine, una con i rappresentanti dei tredici Comuni dell'aggregazione Saluzzese e la successiva a Torino nella sede della Regione, di nuovo con il presidente e i funzionari.
Gli obiettivi generali, elencati ai rappresentanti di tutti i Comuni coinvolti, presenti all'incontro, sono promuovere lo sviluppo sociale, economico e ambientale integrato e inclusivo, la cultura, il patrimonio naturale, il turismo sostenibile e la sicurezza, la crescita equilibrata dei sistemi locali, a vantaggio di cittadini e attività. Gli altri ambiti sono digitalizzazione, mobilità sostenibile, adattamento ai cambiamenti climatici.
Le risorse disponibili per la Sua Saluzzeze ammontano a un totale di 10 milioni 826mila 767 euro. Ogni Sua deve presentare alla Regione un numero limitato di progetti, preferibilmente non superiore a 10. L’approvazione delle domande è prevista entro febbraio 2025; seguiranno l’erogazione di un anticipo del 10% e la stipula della convenzione. Entro febbraio 2026 si dovranno presentare i progetti esecutivi.
"Il nostro primo obiettivo è stato allargare il più possibile la platea degli enti territoriali beneficiari dei fondi europei – ha detto Cirio – escludendo le grandi città e i capoluoghi di Provincia, che ne avevano beneficato in passato, dividendo il Piemonte in diverse aree e lasciando un ampio spettro di ambiti e progettualità finanziabili".
"Ringraziamo la Regione – ha detto il sindaco Gallo – che ha scelto Busca come ente capofila territoriale di questo fondamentale progetto strategico, che ci spinge a rafforzare la collaborazione sul territorio e a lavorare in rete per il futuro delle nostre comunità, in un’ottica di appartenenza e condivisione".
Per passare al più presto alla stesura delle propostete, al termine dell'incontro sono state previste due nuove riunioni a breve termine, una con i rappresentanti dei tredici Comuni dell'aggregazione Saluzzese e la successiva a Torino nella sede della Regione, di nuovo con il presidente e i funzionari.