Con una bella mattinata rallegrata dai bambini delle scuole dell’infanzia della città, con i loro disegni e i loro canti, è stato inaugurato oggi il percorso fluviale lungo il Maira. Presenti il sindaco Marco Gallo, gli assessori Ezio Donadio, Lucia Rosso, Beatrice Aimar, Diego Bressi, Gianmichele Cismondi e il consigliere Jacopo Giamello, il preseidente del Gal Terre Occitane, Aurelio Blesio, i progettisti e i realizzatori e il responsabili dell'ufficio tecnico comunale.
Il nuovo parco è al servizio dei cittadini già dalla scorsa primavera e ha già riscosso i favori di tutti, buschesi e visitatori. La realizzazione sottolinea l’importanza che l’amministrazione sta dando all’ambiente e alla valorizzazione dei beni naturalistici di Busca e fa parte di un complesso di interventi che toccano gli altri parchi, la collina e Valmala, voluti per una città a misura di famiglie e bambini e che sappia accogliere decorosamente gli estimatori del turismo sostenibile. L’intervento prevede il proseguimento del percorso attrezzato oltre l’arco del ponte fino alla strada via Villafalletto, e si inserisce nel progetto, premiato dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, che vede una partnership tra l'associazione Le Terre dei Savoia, Pro Villar e Conitours Consorzio Operatori Turistici Cuneo Alps. Il Sentiero sul Maira è un percorso turistico di 50 chilometri che collega Racconigi a Villar San Costanzo passando per Cavallerleone, Cavallermaggiore, Savigliano, Vottignasco, Villafalletto e Busca mantenendosi il più possibile nelle immediate vicinanze del torrente. E' percorribile a piedi, in mtb ed in parte anche a cavallo.
Il tratto inaugurato questa mattina sia apre da piazza Giovanni Paolo II lungo il Maira ed è affiancato da una lunga e a tratti doppia staccionata di protezione, con terrazzine panoramiche, tavoli e panchine per la sosta, nuovi alberi ad alto e basso fusto e un ponticello per l’attraversamento del canale. L’area interessata è quella lungo il torrente, in precedenza messo in sicurezza con la pulizia dell’alveo e la creazione di nuovi argini, nel tratto compreso tra la confluenza del rio Talut in borgo Biandone e i pressi della strada comunale in via Villafalletto, a ridosso del centro storico, dove si crea un cammino protetto, ideale per le passeggiate dei bambini e delle famiglie, molto facile da raggiungere dal centro cittadino.
Il progetto è stato redatto all’architetta Marzia Bertaina di Roccasparvera; ha ottenuto il finanziamento del primo lotto dal Gal Terre Occitane pari all’80% dell’importo totale, che è di 83.200 euro (la differenza è a carico del Comune), sul bando “Interventi di riqualificazione degli elementi tipici del paesaggio e del patrimonio architettonico locale”.
Il nuovo parco è al servizio dei cittadini già dalla scorsa primavera e ha già riscosso i favori di tutti, buschesi e visitatori. La realizzazione sottolinea l’importanza che l’amministrazione sta dando all’ambiente e alla valorizzazione dei beni naturalistici di Busca e fa parte di un complesso di interventi che toccano gli altri parchi, la collina e Valmala, voluti per una città a misura di famiglie e bambini e che sappia accogliere decorosamente gli estimatori del turismo sostenibile. L’intervento prevede il proseguimento del percorso attrezzato oltre l’arco del ponte fino alla strada via Villafalletto, e si inserisce nel progetto, premiato dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, che vede una partnership tra l'associazione Le Terre dei Savoia, Pro Villar e Conitours Consorzio Operatori Turistici Cuneo Alps. Il Sentiero sul Maira è un percorso turistico di 50 chilometri che collega Racconigi a Villar San Costanzo passando per Cavallerleone, Cavallermaggiore, Savigliano, Vottignasco, Villafalletto e Busca mantenendosi il più possibile nelle immediate vicinanze del torrente. E' percorribile a piedi, in mtb ed in parte anche a cavallo.
Il tratto inaugurato questa mattina sia apre da piazza Giovanni Paolo II lungo il Maira ed è affiancato da una lunga e a tratti doppia staccionata di protezione, con terrazzine panoramiche, tavoli e panchine per la sosta, nuovi alberi ad alto e basso fusto e un ponticello per l’attraversamento del canale. L’area interessata è quella lungo il torrente, in precedenza messo in sicurezza con la pulizia dell’alveo e la creazione di nuovi argini, nel tratto compreso tra la confluenza del rio Talut in borgo Biandone e i pressi della strada comunale in via Villafalletto, a ridosso del centro storico, dove si crea un cammino protetto, ideale per le passeggiate dei bambini e delle famiglie, molto facile da raggiungere dal centro cittadino.
Il progetto è stato redatto all’architetta Marzia Bertaina di Roccasparvera; ha ottenuto il finanziamento del primo lotto dal Gal Terre Occitane pari all’80% dell’importo totale, che è di 83.200 euro (la differenza è a carico del Comune), sul bando “Interventi di riqualificazione degli elementi tipici del paesaggio e del patrimonio architettonico locale”.