Sono diversi i cantieri aperti a Valmala, che riguardano diversi interventi, tutti rivolti alla promozione e alla conservazione ambientale e turistica.
“Grazie ai fondi provenienti dalla fusione - dice il sindaco Marco Gallo - e dall’accordo di programma 'Maira-Varaita outdoor' sottoscritto tra Comune di Busca e Regione Piemonte, possiamo dare un nuovo volto al nostro municipio montano, che abbiamo voluto fortemente nel nostro Comune avendo già in progetto questo profondo restyling, realizzato con le più moderne tecniche di abbattimento dell’impatto ambientale. E’ da sottolineare che nei primi quattro anni post fusione, dal 2019 al 2022 gli investimenti sul territorio di Valmala sono quintuplicati”.
Aree pedonali, parcheggi e viabilità
Si sta lavorando alle aree pedonali, parcheggi e viabilità sui piazzali adiacenti al santuario di Valmala. L’intervento, a cura dell’ufficio tecnico comunale, incominciato ad inizio anno era stato interrotto in estate per consentire l’afflusso dei turisti e dei pellegrini. Ora i cantieri sono di nuovo operativi e riguardano più fronti.
Ai nuovi parcheggi a monte dell’ex centro ski nordico e alla partenza della ex seggiovia, si sta procedendo con la pavimentazione della strada di collegamento con il materiale “terra solida”, che consente un notevole abbattimento dell’impatto ambientale. Si tratta di una sostanza dello stesso colore del terreno circostante impastato con un legante incolore, che lo rende del tutto simile alle strade sterrate adiacenti, ma con una solidità molto più alta.
Si lavora anche al piazzale compreso tra le Sette Fontane e l’area verde antistante il santuario: qui nella scorsa primavera erano stati posati gli impianti sottoterra di illuminazione e cavidotti per rete elettrica e telefonica, gli scarichi, la rete dell’acquedotto. Ora sempre con la “terra solida” si stanno pavimentando le superfici pedonali, in colore ocra, e le superfici destinate a parcheggio, in colore grigio chiaro/bianco. La strada che comprende anche una nuova rotatoria è stata pavimentata con nuovo tappeto in asfalto.
Ampliamento del rifugio
Proseguono anche a ritmo sostenuto i lavori di ampliamento del rifugio di Pian Pietro. Qui è stata completata la struttura in cemento armato e si provvede all’installazione del tetto in legno ed alla definitiva copertura. L’interventi concerne la costruzione di un corpo di fabbrica adiacente il fabbricato esistente, in particolare, costituito da un piano seminterrato adibito ad autorimessa, per l’alloggiamento del battipista , e la centrale termica e gli impianti tecnici, e un piano terra, suddiviso in due zone principali. Nella parte ovest la sala per la ristorazione con bagno e antibagno e nella zona est il dormitorio con ingresso e bagno.
Bike hotel
E’ inoltre previsto tra una decina di giorni l’avvio dei lavori all’ex centro ski nordico che sarà trasformato in bike hotel. La progettazione prevede in primo lugo l’ammodernamento e la riqualificazione energetica e funzionale dell’edificio. Inoltre, al piano terra sono mantenute invariate le destinazioni d’uso dell’ingresso e del ripostiglio nel sottoscala, completamente rifatti e raddoppiati gli spogliato, con uno nuovo bagno e un locale di deposito con accesso diretto sull’ingresso. Al primo piano sono mantenuti la sala multifunzionale e sono gli spogliatoi e i bagni.
“Grazie ai fondi provenienti dalla fusione - dice il sindaco Marco Gallo - e dall’accordo di programma 'Maira-Varaita outdoor' sottoscritto tra Comune di Busca e Regione Piemonte, possiamo dare un nuovo volto al nostro municipio montano, che abbiamo voluto fortemente nel nostro Comune avendo già in progetto questo profondo restyling, realizzato con le più moderne tecniche di abbattimento dell’impatto ambientale. E’ da sottolineare che nei primi quattro anni post fusione, dal 2019 al 2022 gli investimenti sul territorio di Valmala sono quintuplicati”.
Aree pedonali, parcheggi e viabilità
Si sta lavorando alle aree pedonali, parcheggi e viabilità sui piazzali adiacenti al santuario di Valmala. L’intervento, a cura dell’ufficio tecnico comunale, incominciato ad inizio anno era stato interrotto in estate per consentire l’afflusso dei turisti e dei pellegrini. Ora i cantieri sono di nuovo operativi e riguardano più fronti.
Ai nuovi parcheggi a monte dell’ex centro ski nordico e alla partenza della ex seggiovia, si sta procedendo con la pavimentazione della strada di collegamento con il materiale “terra solida”, che consente un notevole abbattimento dell’impatto ambientale. Si tratta di una sostanza dello stesso colore del terreno circostante impastato con un legante incolore, che lo rende del tutto simile alle strade sterrate adiacenti, ma con una solidità molto più alta.
Si lavora anche al piazzale compreso tra le Sette Fontane e l’area verde antistante il santuario: qui nella scorsa primavera erano stati posati gli impianti sottoterra di illuminazione e cavidotti per rete elettrica e telefonica, gli scarichi, la rete dell’acquedotto. Ora sempre con la “terra solida” si stanno pavimentando le superfici pedonali, in colore ocra, e le superfici destinate a parcheggio, in colore grigio chiaro/bianco. La strada che comprende anche una nuova rotatoria è stata pavimentata con nuovo tappeto in asfalto.
Ampliamento del rifugio
Proseguono anche a ritmo sostenuto i lavori di ampliamento del rifugio di Pian Pietro. Qui è stata completata la struttura in cemento armato e si provvede all’installazione del tetto in legno ed alla definitiva copertura. L’interventi concerne la costruzione di un corpo di fabbrica adiacente il fabbricato esistente, in particolare, costituito da un piano seminterrato adibito ad autorimessa, per l’alloggiamento del battipista , e la centrale termica e gli impianti tecnici, e un piano terra, suddiviso in due zone principali. Nella parte ovest la sala per la ristorazione con bagno e antibagno e nella zona est il dormitorio con ingresso e bagno.
Bike hotel
E’ inoltre previsto tra una decina di giorni l’avvio dei lavori all’ex centro ski nordico che sarà trasformato in bike hotel. La progettazione prevede in primo lugo l’ammodernamento e la riqualificazione energetica e funzionale dell’edificio. Inoltre, al piano terra sono mantenute invariate le destinazioni d’uso dell’ingresso e del ripostiglio nel sottoscala, completamente rifatti e raddoppiati gli spogliato, con uno nuovo bagno e un locale di deposito con accesso diretto sull’ingresso. Al primo piano sono mantenuti la sala multifunzionale e sono gli spogliatoi e i bagni.