Il Distaccamento di Busca dei Vigili del Fuoco Volontari festeggia quest'anno il 160° di fondazione. In occasione della festività di Santa Barbara, patrona dei pompieri, il Distaccamento organizza i seguenti eventi: giovedì 7 dicembre alle ore 20,45 al Teatro Civico una serata aperta a tutti del titolo “Sicurezza domestica”, in collaborazione con il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Cuneo, l'associazione Amici dei pompieri volontari di Busca, l'associazione Nazionale Vigili del Fuoco di Cuneo, il Nue 112, l'emergenza sanitaria territoriale, e domenica 10 dicembre in occasione del Mercatino di Natale dalle ore 8,30 in piazza Fratelli Mariano i volontari saranno presenti con uno stand e con l'esposizione degli automezzi e delle attrezzature, insieme con i Vigili del fuoco di Cuneo e Pompieropoli, alle ore 11 nella parrocchia Santa Maria Assunta sarà celebrata la messa in onore dell'anniversario cui seguirà la benedizione delle nuove attrezzature, dalle ore 14,30 in piazza Fratelli Mariano ci saranno le simulazioni di intervento e un saggio professionale.
“Il pompiere – sottolinea il sindaco Marco Gallo - è sempre un professionista, anche quando, come a Busca, è un volontario. Perché non basta il coraggio a fare di una persona un Vigile del Fuoco: servono studio, preparazione, dedizione, capacità tecniche e umane. E a Busca fin dalla metà dell’Ottocento molte persone hanno dedicato una parte importante della loro vita per rendere più sicura tutta la comunità. A tutti loro rendiamo il giusto omaggio, soprattutto per il loro lavoro quotidiano: le esercitazioni, le manutenzioni, i turni, ma anche per il coraggio e la generosità. Ed anche, non meno importante, per la ricerca di risorse e di finanziamenti, cui il Comune ha sempre cercato di rispondere. Grazie”.
“Il pompiere – sottolinea il sindaco Marco Gallo - è sempre un professionista, anche quando, come a Busca, è un volontario. Perché non basta il coraggio a fare di una persona un Vigile del Fuoco: servono studio, preparazione, dedizione, capacità tecniche e umane. E a Busca fin dalla metà dell’Ottocento molte persone hanno dedicato una parte importante della loro vita per rendere più sicura tutta la comunità. A tutti loro rendiamo il giusto omaggio, soprattutto per il loro lavoro quotidiano: le esercitazioni, le manutenzioni, i turni, ma anche per il coraggio e la generosità. Ed anche, non meno importante, per la ricerca di risorse e di finanziamenti, cui il Comune ha sempre cercato di rispondere. Grazie”.