E’ stato inaugurato sabato scorso, 2 dicembre, dal sindaco, Marco Gallo, e dal vice-presidente della Fondazione Crc, Enrico Collidà, lo spazio socio-educativo rinnovato e ampliato Open education space. Presenti il dirigente dell'istituto comprensivo Carducci, Davide Martini, e i rappresentanti delle associazioni coinvolte. Il progetto è stato co-finanziato con il Comune dalla Fondazione CRC. Al piano terreno della ex scuola elementare, in via Carletto Michelis, adiacente alla biblioteca civica, già sede di attività culturali e associative, si dà vita a laboratori creativi e zone di studio.
“L’Open Education Space – ha detto il sindaco - è la fedele rappresentazione dell’attenzione che questa amministrazione ha riservato in questi anni al mondo dei giovani.
“L’intervento – dicono le assessore Lucia Rosso e Beatrice Aimar che si occupano del progetto – permette di realizzare anche Busca uno spazio dedicato ai talenti, sull’esempio del Rondò di Cuneo per bambini, ragazzi e studenti, dalla scuola dell’infanzia all’università. Siamo molto orgogliosi di questo spazio, che è aperto ai cittadini di tutte le fasce d’età e tanti giorni a settimana. Alcune attività già in atto continuano, altre nuove partiranno, come lo sportello degli psicologi di comunità, l’aula studio e altri laboratori. Ringraziamo la fondazione CRC per il contributo e tutte le associazioni che investono il loro tempo in attività per la cittadinanza”.
“L’Open Education Space – ha detto il sindaco - è la fedele rappresentazione dell’attenzione che questa amministrazione ha riservato in questi anni al mondo dei giovani.
“L’intervento – dicono le assessore Lucia Rosso e Beatrice Aimar che si occupano del progetto – permette di realizzare anche Busca uno spazio dedicato ai talenti, sull’esempio del Rondò di Cuneo per bambini, ragazzi e studenti, dalla scuola dell’infanzia all’università. Siamo molto orgogliosi di questo spazio, che è aperto ai cittadini di tutte le fasce d’età e tanti giorni a settimana. Alcune attività già in atto continuano, altre nuove partiranno, come lo sportello degli psicologi di comunità, l’aula studio e altri laboratori. Ringraziamo la fondazione CRC per il contributo e tutte le associazioni che investono il loro tempo in attività per la cittadinanza”.