Nessun voto contrario nel Consiglio comunale di ieri sera

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Variazione di bilancio di 324 mila euro. Attuazione dei programmi 2007 al 70 per cento

Data:

28 Settembre 2007

Tempo di lettura:

2 min

Una seduta del Consiglio comunale
Una seduta del Consiglio comunale
Nessun voto contrario nel corso della seduta di ieri pomeriggio del Consiglio comunale.

Assente il rappresentante del Gruppo Lega Nord Piemont, Mario Berardo, le cui tre interrogazioni, riguardanti la toponomastica, il transito in via vecchia di Busca e i parcheggiatori abusivi, sono state rinviate, i quattro rappresentanti del Gruppo Busca si rinnova, guidati dal nuovo capogruppo Pergiorgio Aimar, hanno votato a favore di alcuni punti e si sono astenuti per gli altri.

Due i punti più significativi sottoposti all’attenzione del Consiglio e approvati con i voti favorevoli della maggioranza e l’astensione del Gruppo Busca si rinnova: la verifica dello stato di attuazione del bilancio 2007, che ha raggiunto l’ottima percentuale del 70 per cento dei sui obiettivi, e la variazione, che ha fatto registrare maggiori entrate, e conseguenti maggiori investimenti, per un totale di 324 mila euro.

I due Ordini del giorno sulla “rigenerazione dell’agricoltura” e sulla richiesta del mantenimento della presenza dei Cappuccini nel convento di Busca sono stati approvati all’unanimità.

Con la sola astensione dell’interessato è stata approvata la nomina del consigliere Angelo Casale Alloa nelle Commissioni, al posto del dimissionario Guido Rinaudo, sostituito da Alloa in Consiglio comunale.

La sospensiva circa una variazione di tipologia nel pec Tinetta 2 è stata approvata con i voti favorevoli di tutta l’assemblea.

Voto unanime anche per la decisione di rinviare l’assunzione da parte del Comune delle funzioni catastali, lasciate per ora all’Agenzia del territorio. Su questo punto è intervenuto il vice-sindaco, Gianmichele Cismondi, il quale ha esposto la posizione dell’Amministrazione, già condivisa in precedenti incontri con i funzionari catastali, con l’Anci (associazione dei Comuni di ‘Italia), con le Comunità montane, secondo cui i Comuni non possono reggere il peso del trasferimento non solo delle funzioni burocratiche del catasto, ma anche di quelle impositive e tributare sulla compra-vendita (così come previsto). Sperando in un “ravvedimento” del governo, la decisione di rimandare… la decisione è stata unanimemente accolta. 
Su questo punto è intervenuto poi il consigliere Aimar, per chiedere di verificare la possibilità di aprire in città di uno sportello dell'Agenzia. Richiesta accolta dal Sindaco.

Per quanto riguarda la discussione delle interrogazioni del Gruppo Busca si rinnova rimandiamo alla lettura delle risposte già pubblicate nella sezione news.

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