Sabato 23 marzo alle ore 21 al Teatro Civico va in scena “Kirghizistan Boy”, testo e regia di Daniela Nicosia, sul palco Walter Maconi. Lo spettacolo, coprodotto da Tib Teatro e Pandemonium Teatro, racconta la storia di un viaggio di conoscenza di luoghi lontani e popoli straordinari e di scoperte personali, attraverso sconfinate praterie e paesaggi meravigliosi.
L’appuntamento fa parte della stagione Zona Franca, organizzata da Santibriganti Teatro nei Teatri Civici di Caraglio, di Busca e di Dronero e accompagna verso la Giornata Mondiale del Teatro con uno spettacolo emozionante e carico di fiducia nel futuro.
Kirghizistan Boy è il racconto del viaggio di Sylvie e Samuel. La storia di un viaggio salvifico tra le distese del Kirghizistan. È il racconto di una madre che nella vita ha smarrito desideri ed obiettivi, e di un figlio che si sta perdendo, nell’aggressività mista ad apatia, nella violenza e nel risentimento venato di intolleranza. In un altrove sconosciuto e indecifrabile, il Kirghizistan, tra praterie sterminate, ripidi pendii, cieli stellati - paesaggi sconfinati e infiniti silenzi - insieme all’incontro con un popolo straordinario e all’apparenza così lontano, questo viaggio regalerà ai due l’opportunità di conoscersi davvero, di mettersi a nudo, di capire le cose fondamentali e di sentirsi più vivi che mai. Al di là dell’evidenza e, malgrado il violento antefatto che lo determina, questo viaggio regalerà loro la possibilità di un futuro. La vita riserva sempre rovesci improvvisi, l’importante e non mollare mai, è saper ridisegnare con fiducia la propria esistenza.
Uno spettacolo, che ha debuttato al festival Giocateatro di Torino nel 2023, è scoperta degli altri e di sé stessi, contro i limiti e le distorsioni di un razzismo sempre in agguato, che porta in scena la necessità di un adolescente di aprirsi al mondo senza pregiudizi, e un amore, quello materno, così forte da travolgere ogni cosa.
Biglietti www.ticket.it e www.santibriganti.it
oppure https://www.ticket.it/festival/zona-franca.aspx
L’appuntamento fa parte della stagione Zona Franca, organizzata da Santibriganti Teatro nei Teatri Civici di Caraglio, di Busca e di Dronero e accompagna verso la Giornata Mondiale del Teatro con uno spettacolo emozionante e carico di fiducia nel futuro.
Kirghizistan Boy è il racconto del viaggio di Sylvie e Samuel. La storia di un viaggio salvifico tra le distese del Kirghizistan. È il racconto di una madre che nella vita ha smarrito desideri ed obiettivi, e di un figlio che si sta perdendo, nell’aggressività mista ad apatia, nella violenza e nel risentimento venato di intolleranza. In un altrove sconosciuto e indecifrabile, il Kirghizistan, tra praterie sterminate, ripidi pendii, cieli stellati - paesaggi sconfinati e infiniti silenzi - insieme all’incontro con un popolo straordinario e all’apparenza così lontano, questo viaggio regalerà ai due l’opportunità di conoscersi davvero, di mettersi a nudo, di capire le cose fondamentali e di sentirsi più vivi che mai. Al di là dell’evidenza e, malgrado il violento antefatto che lo determina, questo viaggio regalerà loro la possibilità di un futuro. La vita riserva sempre rovesci improvvisi, l’importante e non mollare mai, è saper ridisegnare con fiducia la propria esistenza.
Uno spettacolo, che ha debuttato al festival Giocateatro di Torino nel 2023, è scoperta degli altri e di sé stessi, contro i limiti e le distorsioni di un razzismo sempre in agguato, che porta in scena la necessità di un adolescente di aprirsi al mondo senza pregiudizi, e un amore, quello materno, così forte da travolgere ogni cosa.
Biglietti www.ticket.it e www.santibriganti.it
oppure https://www.ticket.it/festival/zona-franca.aspx