Una serata molto partecipata si è tenuta ieri nella sala Incontri Porta Santa Maria per la presentazione del bando comunale di assegnazione dei contributi alle imprese del Distretto urbano del commercio di Busca.
Hanno parlato il sindaco Marco Gallo, l’assessore alle Avvità produttive Diego Bressi, il manager del Distretto del commercio di Busca Marco Manfrinato, il presidente Confcommercio Cuneo Roberto Ricchiardi, il tecnico incaricato della redazione del bando Andrea Marino.
“E' interamente a disposizione delle imprese private l'importo del contributo regionale destinato al Distretto di Busca – hanno sottolineato il sindaco Gallo e l’assessore Bressi -. Siamo probabilmente i soli a non aver trattenuto parte del contributo per lavori pubblici: abbiamo infatti deciso di aiutare al massimo le imprese. Si tratta di un importo notevole ed è importante sottolineare come sia premiante la scelta di delimitare esclusivamente al territorio di Busca la definizione del nostro Distretto”.
Il bando sarà pubblicato entro i primi dieci giorni di aprile. L’adesione deve pervenire entro il 31 maggio e i lavori dovranno essere eseguiti entro 31 dicembre 2024. I contributi sono a fondo perduto per l’80% delle spese fino ad un massimo di diecimila euro per commercianti ed esercenti e di tremila euro per gli ambulanti. L’assegnazione del contributo avverrà in base a criteri stabiliti e contenuti nel bando. Occorre essere in regola con i versamenti dovuti.
In totale sono a disposizione delle imprese 250 mila euro per un investimento totale – compresi il cofinanziamento e le spese burocratiche - pari a 312.500 euro.
Il bando è rivolto ai commercianti e agli esercenti buschesi e agli ambulanti del mercato di Busca – anche non residenti in città - che intendono rinnovare vetrine, insegne, facciate, tende, pergole, dehor, banchi mercatali, illuminazione esterna, oppure a chi ha intenzione di aprire nuove attività o nuovi locali che necessitano dell’acquisto di macchinari, attrezzature e apparecchi, oppure a chi ha in vista interventi volti alla fidelizzazione della clientela, oppure all'implementazione digitale con investimenti in beni strumentali. Non sono ammesse le spese inerenti la ristrutturazione interna degli immobili o all’acquisto di mezzi di trasporto.
Informazioni: info@confcommerciocuneo.it - tel. 0171.604111
Hanno parlato il sindaco Marco Gallo, l’assessore alle Avvità produttive Diego Bressi, il manager del Distretto del commercio di Busca Marco Manfrinato, il presidente Confcommercio Cuneo Roberto Ricchiardi, il tecnico incaricato della redazione del bando Andrea Marino.
“E' interamente a disposizione delle imprese private l'importo del contributo regionale destinato al Distretto di Busca – hanno sottolineato il sindaco Gallo e l’assessore Bressi -. Siamo probabilmente i soli a non aver trattenuto parte del contributo per lavori pubblici: abbiamo infatti deciso di aiutare al massimo le imprese. Si tratta di un importo notevole ed è importante sottolineare come sia premiante la scelta di delimitare esclusivamente al territorio di Busca la definizione del nostro Distretto”.
Il bando sarà pubblicato entro i primi dieci giorni di aprile. L’adesione deve pervenire entro il 31 maggio e i lavori dovranno essere eseguiti entro 31 dicembre 2024. I contributi sono a fondo perduto per l’80% delle spese fino ad un massimo di diecimila euro per commercianti ed esercenti e di tremila euro per gli ambulanti. L’assegnazione del contributo avverrà in base a criteri stabiliti e contenuti nel bando. Occorre essere in regola con i versamenti dovuti.
In totale sono a disposizione delle imprese 250 mila euro per un investimento totale – compresi il cofinanziamento e le spese burocratiche - pari a 312.500 euro.
Il bando è rivolto ai commercianti e agli esercenti buschesi e agli ambulanti del mercato di Busca – anche non residenti in città - che intendono rinnovare vetrine, insegne, facciate, tende, pergole, dehor, banchi mercatali, illuminazione esterna, oppure a chi ha intenzione di aprire nuove attività o nuovi locali che necessitano dell’acquisto di macchinari, attrezzature e apparecchi, oppure a chi ha in vista interventi volti alla fidelizzazione della clientela, oppure all'implementazione digitale con investimenti in beni strumentali. Non sono ammesse le spese inerenti la ristrutturazione interna degli immobili o all’acquisto di mezzi di trasporto.
Informazioni: info@confcommerciocuneo.it - tel. 0171.604111