Imbrattata di scritte e di disegni volgari: così risulta, dopo essere stata ritinteggiata da poco tempo, la casetta che funge anche da magazzino del Comitato di frazione e che si trova nei giardini pubblici di San Rocco.
I frazionisti, esasperati, hanno preso carta e penna ad hano scritto ai mezzi di informazione, nella speranza "forse vana", dicono, che qualcuno legga e si penta.
"Vorremmo soltanto - spiegano - che sia usato rispetto per il lavoro dei volontari".
"Da 15 anni - è scritto nella lettera - la casetta fa bella mostra nell’area verde e mai nessuno si è permesso di trattarla come in quest’ultimo periodo. Già, perché non bastano disegni osceni, abbiamo sorpreso persone fare pipì sui muri... è un’indecenza davvero, oltre alla casetta - denuciano - sono state prese di mira anche cancellate di abitazioni private della frazione..."
"Segnaleremo la situazione alle forze dell'ordine - afferma il sindaco, Luca Gosso - sperando che sia possibile cogliere i teppisti sul fatto. Auspico, naturalmente, che non si diffondano anche nella nostra città queste forme odiose di disprezzo dei beni pubblici e dell'impegno encomiabile dei volontari".
Deturpata la casetta dei giardini pubblici di San Rocco
Dettagli della notizia
La risposta del sindaco ad una denuncia dei frazionisti
Data:
08 Ottobre 2007
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