Al Lux per il cinema d’essai della terza rassegna stagionale del cineclub Méliès, giovedì 30 e venerdì 31 maggio si proietta la nuova opera di Federico Bondi (già autore di “Dafne”),“Superluna”, presentato nella sezione Alice nella città della Festa del Cinema di Roma: dopo una forte scossa di terremoto che non provoca vittime o danni ingenti, gli abitanti di Isola Rotonda sono costretti a lasciare le loro abitazioni per un periodo per andare vivere tutti insieme nelle tende della Protezione Civile. Per l’occasione sarà ospite in sala giovedì 30 il regista Federico Bondi.
Federico Bondi
Regista, sceneggiatore e montatore fiorentino. Laureato in Lettere e Filosofia presso l’Università degli Studi di Firenze, inizia la carriera come autore e regista di spot e documentari. “Mar Nero”, il suo primo lungometraggio di finzione, è in concorso internazionale nel 2008 al Festival del film Locarno dove ottiene tre premi: il Pardo d’oro alla migliore interprete femminile assegnato a Ilaria Occhini, il Premio della Giuria Ecumenica e il Premio della Giuria Giovani. Il film esce nelle sale italiane nel gennaio 2009. Nomination Nastro d'argento al miglior regista esordiente nel 2009. Nel febbraio 2015 esce al cinema il suo documentario “Educazione affettiva”. “Dafne”, del 2019, il suo secondo lungometraggio di finzione, viene presentato alla 69ª Berlinale nella sezione Panorama, dove vince il Premio Fipresci (International Federation of Film Critics). Il film, nelle sale dal 21 marzo 2019, ottiene il Premio Speciale ai Nastri d’argento 2019 e viene selezionato agli EFA 2019 (European Film Awards). Torna nelle sale con la sua terza opera di lungometraggio di finzione, “Superluna”, presentato in anteprima nella sezione “Alice nella città” alla Festa del Cinema di Roma.
Federico Bondi
Regista, sceneggiatore e montatore fiorentino. Laureato in Lettere e Filosofia presso l’Università degli Studi di Firenze, inizia la carriera come autore e regista di spot e documentari. “Mar Nero”, il suo primo lungometraggio di finzione, è in concorso internazionale nel 2008 al Festival del film Locarno dove ottiene tre premi: il Pardo d’oro alla migliore interprete femminile assegnato a Ilaria Occhini, il Premio della Giuria Ecumenica e il Premio della Giuria Giovani. Il film esce nelle sale italiane nel gennaio 2009. Nomination Nastro d'argento al miglior regista esordiente nel 2009. Nel febbraio 2015 esce al cinema il suo documentario “Educazione affettiva”. “Dafne”, del 2019, il suo secondo lungometraggio di finzione, viene presentato alla 69ª Berlinale nella sezione Panorama, dove vince il Premio Fipresci (International Federation of Film Critics). Il film, nelle sale dal 21 marzo 2019, ottiene il Premio Speciale ai Nastri d’argento 2019 e viene selezionato agli EFA 2019 (European Film Awards). Torna nelle sale con la sua terza opera di lungometraggio di finzione, “Superluna”, presentato in anteprima nella sezione “Alice nella città” alla Festa del Cinema di Roma.