Ricordiamo che, per iniziativa del Comune e in collaborazione con il @csac_cuneo, è aperto dallo scorso gennaio lo sportello dello psicologo di comunità, dedicato al territorio buschese, reso possibile grazie al fondo di solidarietà comunale 2023. L’orario è al martedì dalle 16:30 alle 18:30 nell’Open Education Space in via Carletto Michelis. Informazioni: psicologocomunitabusca@gmail.com
“E’ rivolto gratuitamente a tutti i cittadini – spiega la vicesindaca e assessora ai Servizi alla persona, Beatrice Aimar - e curato dai professionisti dell’Istituto A. Adler, in collaborazione con il Consorzio socio-assistenziale del Cuneese. Si tratta della risposta a una richiesta di aiuto e di un confronto professionale circa le tematiche relazionali e sociali che giunge da educatori, dagli insegnanti, dalle associazioni di volontariato e dai cittadini. Chi ne sente il bisogno può accedere liberamente al servizio. Questa figura professionale si conosce ancora poco, ma può svolgere un importante ruolo di prevenzione dei disagi e di promozione del benessere ed è sbagliato associarla soltanto alla cura e alla clinica. Il progetto-pilota che abbiamo avviato a Busca è un'iniziativa che offre un supporto reale per affrontare problematiche come la gestione dell'ansia, l’organizzazione personale, la socialità, le emozioni, le paure e offre un aiuto per affrontare un momento complicato o una difficoltà provvisoria”.
“E’ rivolto gratuitamente a tutti i cittadini – spiega la vicesindaca e assessora ai Servizi alla persona, Beatrice Aimar - e curato dai professionisti dell’Istituto A. Adler, in collaborazione con il Consorzio socio-assistenziale del Cuneese. Si tratta della risposta a una richiesta di aiuto e di un confronto professionale circa le tematiche relazionali e sociali che giunge da educatori, dagli insegnanti, dalle associazioni di volontariato e dai cittadini. Chi ne sente il bisogno può accedere liberamente al servizio. Questa figura professionale si conosce ancora poco, ma può svolgere un importante ruolo di prevenzione dei disagi e di promozione del benessere ed è sbagliato associarla soltanto alla cura e alla clinica. Il progetto-pilota che abbiamo avviato a Busca è un'iniziativa che offre un supporto reale per affrontare problematiche come la gestione dell'ansia, l’organizzazione personale, la socialità, le emozioni, le paure e offre un aiuto per affrontare un momento complicato o una difficoltà provvisoria”.