Qui si lavora, molto e bene

Tutti fannulloni ed assenteisti i dipendenti degli enti pubblici?
Non certo quelli del Comune di Busca, dove i numeri sono in totale controtendenza rispetto a certi dati riportati di recente dalla stampa nazionale.

Le assenze per malattia dei dipendenti del municipio di Busca nel 2007 sono pari a 4,8 giorni per dipendente. La media dell’anno precedente è addirittura inferiore, con 2,8 giorni all’anno.

Come dire niente, rispetto ai numeri sciorinati dal presidente di Confindustria, Luca Cordero di Monzemolo, secondo il quale “un pubblico dipendente sarebbe fuori ufficio mediamente un giorno su 5, con punte di 67 giorni di assenza l'anno all'Agenzia delle Entrate, seguita dal Ministero della Difesa dove si sfondano i 65 giorni l'anno, dal Ministero dell'Economia e da quello dell'Ambiente con più di 60 giorni di assenza l'anno”.

Altre statistiche, come quelle pubblicate la scorsa settimana sul quotidiano La Stampa, riportano che nel 2004 un dipendente medio del comparto enti locali si è assentato per 19,8 giorni, nel 2005 per 20,3 giorni e nel 2006 per 16,1 giorni.

Il Sindaco di Busca, Luca Gosso, vuole scongiurare troppo facili generalizzazioni, segnalare che l’organico del Comune da lui amministrato ha un alto livello di produttività e un basso livello di assenteismo e che continua ad erogare ottimi livelli dei servizio, anche se il numero dei dipendenti è di gran lunga inferiore a quello della media nazionale per enti analoghi.

“In seguito al blocco delle assunzioni nei Comuni e alla crescita della popolazione – spiega Gosso - nel nostro municipio si registra un autentico record nazionale con un solo dipendente ogni 363 residenti (per l'anno 2007, dall'inzio del 2008 i dipendenti sono tre in meno - ndr), mentre la media dei dipendenti degli enti locali è di uno ogni 100 abitanti. ”.

“Attenzione, quindi – vuole dire a chiare lettere il sindaco -, non facciamo di ogni erba un fascio. Nei Comuni, non soltanto nel nostro, ci sono tante persone corrette che svolgono il proprio lavoro con coscienza e a volte con vera e propria abnegazione. A Busca abbiamo personale qualificato e di grande professionalità. E’ doveroso da parte mia rendere merito a chi lavora e sottolineare questo dato di fatto e questi numeri, ben diversi da quelli che hanno fatto notizia nei giorni scorsi”.

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