Busca nel distretto commerciale di Cuneo

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E' uno dei 5 istituiti dalla Regione per 'programmare lo sviluppo del terziario e del commercio locale'

Data:

11 Febbraio 2008

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Via Umberto I
Via Umberto I
Ha partecipato anche il sindaco di Busca, Luca Gosso, la scorsa settimana a Cuneo all’incontro per l’approvazione della bozza di accordo per la nascita del distretto commerciale di Cuneo.

Il distretto riunirà Cuneo e altri 12 comuni dell’hinterland del capoluogo. La firma del protocollo è prevista per la metà di marzo, alla presenza della presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso.

All’incontro dell’altro giorno hanno partecipato, oltre ai rappresentanti delle amministrazioni comunali interessate, l’assessore regionale Giovanni Caracciolo Carlo Salvatore, dirigente del settore Commercio della Regione e il presidente della Camera di commercio di Cuneo, Ferruccio Dardanello.

La Regione sta istituendo 5 distretti commerciali: Novi Ligure e Vercelli sono stati avviati nel 2007, quest’anno è la volta di Cuneo, Alba-Bra e Ivrea con 220 mila euro per ciascuno.

“Questi soldi – ha spiegato Carlo Salvatore – servono per dare una struttura e delle risorse ad una nuova realtà che supera i confini di ciascuna città. Con la nascita dei distretti commerciali vogliamo incominciare a programmare lo sviluppo del terziario e del commercio locale sul territorio, con i sindaci e le categorie interessate, dalle Ascom al turismo all’artigianato”.

“E’ chiaro da tempo – commenta il sindaco di Busca – che i confini economici non coincidono più con quelli amministrativi. Il progetto che ci è stato presentato è ambizioso e necessario. Molti sono gli aspetti da curare, nella prospettiva di dare un futuro certo a settori decisivi per l’economia locale: dalla nascita di mega centri commerciali alla salvaguardia delle attività nei centri storici e del commercio di vicinato, dagli orari di apertura alle scelte di marketing. I distretti sono strategici per ottenere risultati in tempi rapidi, anche perché possono disporre di proprie risorse messe a disposizione dalla Regione. Servono accordi e regole comuni per premiare la qualità. A Busca - ricorda il sindaco - abbiamo realtà commerciali ed artigianali preziose da conservare e da promuovere: quattro artigiani del settore alimentare hanno appena ricevuto la certificazione di Eccellenza e si aggiungono ad altri che già l’avevano ottenuta. Inoltre il nostro centro commerciale si è segnalato a livello regionale con iniziative di promozione portate avanti dall’associazione cittadina dei Commercianti con evidente capacità di programmazione. Si tratta di risorse che possiamo mettere a disposizione del nuovo distretto e che, al suo interno, potranno svilupparsi”.

Scopi prioritari dei distretti: “riequilibrare le forze economiche presenti, contrastare la desertificazione commerciale delle aree commercialmente più deboli e rafforzare il punto di equilibrio dell’offerta commerciale tradizionale dei centri urbani maggiori rispetto alle strutture della distribuzione organizzata extraurbana, puntando altresì sulle sinergie e sullo sviluppo del territorio”. 

Nei prossimi mesi saranno curati gli aspetti operativi dei distretti, in collaborazione con la Scuola di amministrazione aziendale di Torino

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