L'aria che respiriamo

Dettagli della notizia

I rilevamenti dell'Arpa a Busca

Data:

18 Febbraio 2008

Tempo di lettura:

3 min

Alcuni operatori di fianco al laboratorio mobile dell'Arpa
Alcuni operatori di fianco al laboratorio mobile dell'Arpa
La qualità dell’aria che respiriamo in provincia di Cuneo è in via di miglioramento: un dato positivo dovuto a due fattori: oltre alle cause climatiche, con questo inverno dalle precipitazioni generose, è proseguito nel 2007 il ciclo virtuoso da parte delle industrie e ha contribuito il rinnovamento del parco auto, dovuto anche al divieto di circolazione entrato in vigore poco più di un anno fa nelle città più grandi alle auto non Euro 1 (immatricolate prima del 1993) e diesel non Euro 2 (immatricolate prima del 1996).

I dati sono stati forniti dalla Regione e dall’Arpa (l’Agenzia regionale per la protezione ambientale).

L’aria che si respira nella Granda è migliore rispetto al resto della Regione: la media annua regionale di Pm 10 (materiale particolato con diametro aerodinamico inferiore 10, ossia le cosiddette polveri sottili) è calata nel 2007 rispetto ai 12 mesi precedenti del 13,5%, nella Granda la diminuzione è stata del 19% (da 46 a 37,2 microgrammi medi a metro cubo: µg/m^3).

E a Busca come va?

In città non c’è una centralina fissa dell’Arpa (sono sei in tutta la provincia a Alba, Cuneo, Bra, Borgo San Dalmazzo, Fossano, Mondovì e Saliceto): il monitoraggio avviene ad intervalli regolari di tempo (circa ogni quattro anni) tramite la centralina mobile.

Un monitoraggio mobile ogni 4 anni
A Busca il monitoraggio è stato effettuato dal 3 luglio all’1 agosto 2007 e il laboratorio mobile è stato posizionato in piazza De Gasperi.

Ci spiegano al Dipartimento della Provincia di Cuneo dell’Arpa: “I dati relativi alla campagna di monitoraggio a Busca della scorsa estate devono essere rielaborati: essi necessitano, infatti, a differenza di quelli ottenuti dalle direttamente postazioni fisse, di una validazione conseguente ad un preliminare confronto tra aree omogenee e con il resto della rete fissa di monitoraggio della qualità dell'aria, tassello fondamentale sulla base del quale vengono tratte tutte le deduzioni di legge. Busca fa parte del settore di monitoraggio Nord-ovest, insieme con Saluzzo, Verzuolo, Costigliole, Piasco e Rossana”.

In attesa di questa complessa rielaborazione, che cosa si può dire circa la situazione di Busca?
”Come commento generale – rispondono gli esperti - è possibile affermare che la situazione descritta dai dati rilevati ben rappresenta le specificità del sito, condizionato, per quel che riguarda la qualità dell'aria, dall'intenso traffico veicolare che transita sulla strada provinciale 589, che attraversa il centro cittadino. E’ essenziale comunque dire che tutti i riferimenti normativi risultano rispettati durante il periodo di osservazione”.

Dati entro la norma, ma... 

A Busca, nel periodo del monitoraggio, la media PM10 è stata di 36 µg/m^3 con 2 giorni di superamento del limite giornaliero di 50 µg/m^3. Va ricordato che il limite per la protezione della salute umana su base annuale e di 40 µg/m^3 con limite su base 24 ore di 50 µg/m^3 da non superare per più di 35 a volte all’anno.

Commenta il sindaco, Luca Gosso: "Questi numeri entro la norma e l'andamento generale in provincia dei dati riguardanti l'inquinamento atmosferico da un lato ci tranquillizzano, dall'altro ci spronano a fare meglio. Il monitoraggio in piazza De Gasperi, proprio nel punto di maggior traffico automobilistico della città, denuncia una situazione che dovrebbe comunque essere migliorata, e motiva ancor più la nostra battaglia a favore dell'incremento dell'uso dei mezzi pubblici di trasporto, e principalmente del treno lungo l'asse Saluzzo-Cuneo..."

Non meno di 15.000 veicoli al giorno, in media, attraversano la città
Secondo i dati della Provincia, che effettua i rilevamenti per il censimento del traffico stradale sia lungo la strada n. 589 all’altezza della frazione San Martino, sia lungo la s.p. 24 per Dronero all’altezza del Ponte Stretto, la media degli autoveicoli che percorrono la prima strada, nelle due direzioni, è di circa 10 mila al giorno (per la precisione a gennaio 2007 la media era 9.893, in aprile 10.202 e in ottobre/novembre 10.137) e di circa 4.500 veicoli al giorno lungo la Busca-Dronero (per la precisione a gennaio 2007 la medie era di 4.352 veicoli e in ottobre/novembre di 4.666).

I rilevamenti
Ecco, infine, i risultati dei rilevamenti a Busca dei parametri per i quali sono previsti limiti normativi (la materia è regolata dal Decreto d.m. 60 del 2002 e dal Decreto legislativo 183 del 2004 per l’ozono):

Ozono O3: 84 µg/m^3 media periodo (valore massimo: 183 µg/m^3 il 17 luglio alle ore 16) 
PM10: 36 µg/m^3 con 2 giorni di superamento del limite giornaliero di 50 µg/m^3
Biossido di azoto NO2: media periodo 40 µg/m^3
Biossido di zolfo SO2: media periodo 4 µg/m^3
Monossido di carbonio CO: media periodo 0.9 mg/m^3
Benzene: media periodo 1.8 µg/m^3

Immagini

Ultimo aggiornamento: