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Interessante evento culturale proposto dalla nuova associazione buschese “Centro interculturale di studi musicali”

Data:

14 Aprile 2008

Tempo di lettura:

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Uno studente del Centro interculturale di studi musicali ha accompagnato e guidato le visite degli alunni alla mostra
Uno studente del Centro interculturale di studi musicali ha accompagnato e guidato le visite degli alunni alla mostra
"Il Mondo in una Stanza" è il titolo della interessante mostra di strumenti musicali provenienti da tutti i continenti, che si è tenuta nei locali dell’Istituzione comunale culturale, a cura del Civico Istituto musicale "Vivaldi", dal 6 al 13 aprile scorsi.

L’evento culturale era promosso con il ministero dei Beni Culturali, nell'ambito delle manifestazioni ufficiali per l'Anno Europeo dell'Intercultura, e dalla nuova associazione culturale buschese “Centro interculturale di studi musicali”, presieduta dal Maestro Antonio Ferrara e dedicata alla memoria del compianto Maestro Giovanni Mosca.

Hanno coronato l’appuntamento due concerti (“I suoni perduti”, un viaggio alla riscoperta della musica per arpa celtica nei secoli con Katia Zunino, arpa celtica e “I suoni ritrovati”, vagabondando tra sonorità e ritmi ancestrali con Lorenzo Stefanini e Igor Caputo, gruppo di percussione e flauti, musiche del Mali, arabe, australiane) e una conferenza dal titolo “Il suono per immagine” ai quali ha assistito un pubblico folto, attento e qualificato. Numerose le scolaresche di Busca e dintorni che hanno visitato la mostra senza soluzioni di continuità durante tutto il periodo di apertura.


Hanno collaborato il Comune, assessorato alla Cultura, l’Istituzione Comunale Culturale, il Civico Istituto Musicale “A. Vivaldi”, il Museo del Mobile dell’Alta Valle Varaita, La Fabbrica dei Suoni di Venasca, “Tamà” strumenti musicali.


Alcuni strumenti in mostra

Europa: Italia (tammorra napoletana; vari tamburelli dal Salento, Calabria, Sicilia; scacciapensieri; raganella; launeddas sarde; castagnette del sud Italia; organetti e ghironde delle valli occitane)
Irlanda (tamburo a cornice: bodhràn/bones/thin wistles)
Germania (flauto da parata 1937)
Spagna (cajon)
Croazia (scacciapensieri)
Bretagna (arpa)
Alpi: Corno di mucca
Turchia (dumbek)
Africa: vari tamburi, guiro, sonagli, monkey drum
Mali (djembè; tama)
Magreb (darbuka; riqq; bendhir; daff; oud)
Guinea (Djabarà , zucca a sonagli)
Nordafrica (zurna)
Asia sonagli vari, scacciapensieri in bamboo
Tibet (campane; conchiglie; tromba)
Cina (nao-piattini; daluo-gong)
India (tabla; kanjira; sytar; pakavach)
Giava (anklung)
Iran (zarb; tar; duduk)
America Guatemala (quena)
Cuba (congas)
Brasile (berimbao)
Pellerossa (ocean drum)
Cile (palo de lluvia)
Oceania Australia (didjeridoo )

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