Goodbye my friends
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Molto apprezzate le due serate con l'Italy&USA, Alba Music Festival
Data:
27 Maggio 2008
Tempo di lettura:
2 min
Una vicinanza di sentimenti che la loro calorosa “impronta” americana ha saputo trasmettere anche alle corde più nascoste, ma non meno sensibili, dei nostri cuori piemontesi.
Come non rispondere con riconoscenza agli ospiti americani che con gentilezza unita ad una spontanea simpatia introducono in lingua italiana i brani che vanno ad eseguire?
Come l’anno scorso, quando li conobbero per la prima volta e si augurarono di rivederli presto, i buschesi hanno detto loro grazie battendo a lungo le mani. Un grazie ripetuto a parole dall’assessore comunale alla Cultura, a nome della città, rivolto a chi è venuto da così lontano e da così grandi palcoscenici fin qui ”nella nostra piccola Busca” a servirci in casa la grande musica.
Un grazie di cuore a chi ha saputo realizzare questo legame, il musicista Antonello Lerda, che ha messo in collegamento l’Italy&USA Alba Music Festival con Busca. Il quale sarà a sua volta protagonista questa sera ad Alba in un concerto nella chiesa di San Domenico dove la Royal Scottish Academy of Music and Drama, con la direzione del Maesrto Jeff Silberschlag, eseguirà in prima assoluta una sua composizione per pianoforte e orchestra dal titolo Sette per otto rap.
Grazie ai tre direttori del Festival Giuseppe Nova e Larry Vote, presenti a Busca in questi giorni, e Jeffrey Silberschlag, il papà del bambino di 7 anni che ieri sera si è esibito al corno nell’Italy&USA, Alba Music Festival Brass Ensemble.
Grazie a tutti i musicisti dell’ensemble: giovani talenti internazionali, provenienti dagli Stati Uniti, dalla Gran Bretagna e dall'Italia, da alcune delle più importanti accademie internazionali e dai conservatori italiani. Musicisti che si trovano ogni anno ad Alba per condividere una grande festa della musica.
Grazie all’associazione Amici della Musica di Busca e agli altri sponsor delle serate Sedamyl, Granda Zuccheri e Pellini caffè.
E grazie a tutti coloro che sanno apprezzare tutto questo “e che – ha concluso l’assessore Marco Gallo nel suo breve saluto –, insieme, cercano di far diventare la nostra città una piccola capitale locale della musica” .
Italy&USA, Alba Music Festival Brass Ensemble, diretto dal Maestro Joe Burnam, è formato da giovani professionisti che si riuniscono annualmente nell'ambito dell'Alba Music Festival. La famosa tradizione degli ottoni americana, alla quale si uniscono, in questo caso, musicisti italiani ed alcuni provenienti dalla Royal Scottish Academy di Glasgow, ci conduce in un viaggio musicale che spazia dai capolavori europei fino alla musica americana del '900 di ispirazione jazzistica.
Il St. Mary’s College of Maryland Chamber Singers, diretto da Larry Vote, comprende le migliori voci degli ensemble corali del Colleeg americano. I Chamber Singers hanno un repertorio che spazia dal barocco al contemporaneo, e si sono esibiti negli Stati Uniti e in molti altri Paesi. Hanno fatto diversi tour in Europa e sono il “coro in residence” dell’Italy&USA Alba Music Festival
