Monitorato il livello del Maira a Busca

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Allarme maltempo: impegnati l'ufficio tecnico comunale e i volontari dell'associazione Carabinieri

Data:

30 Maggio 2008

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 Il Maira dal ponte Biandone alle ore 8,30 di questa mattina
Il Maira dal ponte Biandone alle ore 8,30 di questa mattina
E’ monitorato costantemente da ieri pomeriggio il livello del torrente Maira a Busca: benché sia cresciuto di un metro nella giornata di ieri, mancano ancora circa 30 centimetri al superamento del limite di guardia di 3 metri e 20 centimerti. 

Non si segnalano, per il momento, smottamenti o frane.

Sono stati presidiati durante tutta la scorsa notte i due ponti di borgo Biandone e delle Aie Basse. E’ l’ufficio tecnico comunale ad occuparsi del monitoraggio, aiutato dal gruppo dei volontari di protezione civile dall’associazione Carabinieri in congedo di Busca. 

Sono pronti per  l'intervento i mezzi  per il recupero di eventuali  detriti, formati da alberi e strepaglie sradicati nell'alveo a monte del torrente, che potrebbero ostruire le arcate dei ponti e  trasformarsi in pericolosi sbarramenti.

Intanto persiste la situazione d'allarme maltempo nel Cuneese e in tutto il Piemonte. La presidente della Regione, Mercedes Presso, ha chiesto la proclamazione dello stato di emergenza. Il rischio idrogeologico, dopo tanti giorni di piogge intense anche in alta quota, è elevato in gran parte delle località alpine e prealpine della Granda con un codice 3, il massimo della scala, per le valli Varaita, Maira, Stura e Po. Atteso per oggi a Cuneo Guido Bertolaso, capo del dipartimento della Protezione Civile

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