Arrivano oggi gli ospiti bielorussi
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I ragazzi accolti dall'associaziome Smile, un sorriso per Cernobyl sbarcano a Levaldigi
Data:
25 Giugno 2008
Tempo di lettura:
2 min
La novità è che, grazie all'interessamento del capogruppo buschese, Lorenzo Martini, e degli altri dirigenti dell'associazione, tutti i ragazzi in arrivo dalla Bielorussia per il soggiorno estivo 2008 sbarcheranno all'aeroporto di Cuneo-Levaldigi. Sono circa quattrocento gli ospiti dell'associazione piemontese, con sede a Biella, due terzi dei quali accolti in provincia di Cuneo; per rendere un po' più agevole ai ragazzi l'arrivo nelle famiglie, dopo il viaggio già non troppo facile che li ha portati dai villaggi della Bielorussia all'areoporto della capitale Minsk, si è pensato di utilizzare lo scalo cuneese.
Ii voli charter della compagnia Belavia oggi giungeranno alle 15,30 e alle 22,55, e porteranno tutti e dieci i bambini attesi a Busca; domani altri voli, alle 6,15 e alle 13,45, saranno in arrivo per gli altri bambini che compongono il gruppo che rimarrà in Italia nel mese di luglio; a fine luglio, sempre da Levaldigi, ci saranno i voli di rientro e quelli in arrivo per il turno di agosto, mentre alcuni degli ospiti si fermeranno presso le famiglie piemontesi per entrambi i mesi.
E' il terzo anno che a Busca viene proposta questa iniziativa, grazie alla costituzione, il 10 marzo del 2006, del gruppo locale dell’associazione di solidarietà. Ne è stato promotore il Comune, che offre a tutti gli ospiti la partecipazione gratuita all'Estate ragazzi. Il gruppo di Busca organizza poi, durante il soggiorno, gite, tornei sportivi e serate di incontro, in modo da rendere piacevole e spensierata la vacanza ai ragazzi, che, con il passare degli anni, entrano sempre più a far parte delle famiglie ospitanti.
Smile
L’associazione, una delle prime nate in Italia con lo scopo di organizzare questo tipo di soggiorni, è di Vigliano (Biella) e conta più di 800 iscritti in tutto il Piemonte.
L'obiettivo è contribuire al miglioramento della salute fisica e psichica dei bambini che vivono nelle zone colpite, vent’anni fa, dalla nube tossica causata da un incidente nella centrale nucleare di Cernobyl (Ucraina), facendo loro trascorrere una vacanza sana ed allegra che contribuisca a rafforzare le loro difese immunitarie.
I bambini, di età media fra gli 8 e i 12 anni, giungono da alcuni paesini della Bielorussia posti al confine con l’Ucraina, che furono particolarmente colpiti dalla nube.
L’iscrizione all’associazione prevede il pagamento di una tessera il cui costo è di 50 euro. Le famiglie si fanno carico del costo del viaggio (circa 400 euro) e delle spese del soggiorno.
Adottiamo un villaggio
Il gruppo di Busca ha inoltre ideato un'iniziativa collaterale, alla quale hanno aderito anche i gruppi di Peveragno e Caraglio, intitolata Adottiamo un villaggio bielorusso: individuato un paesino di campagna, Macesk, nel quale le necessità di opere pubbliche sono innumerevoli (manca davvero tutto!), si cerca di ottenere i contributi per organizzare direttamente i lavori necessari.
Primo intervento, la costruzione di un ambulatorio: preventivo 25 mila euro circa, già raccolti 8 mila euro, con iniziative di vario tipo, come banco di beneficenza, vendite di bambole e di fiori, e grazie anche alle scuole elementari di Busca, con il porgetto un Aquilone per la pace, e al Lions club Busca e valli.
Tutte le informazioni al numero di telefono 393.9092885
