A Pechino, con Busca (un po' ) nel cuore

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Matteo Martino nella squadra italiana di volley alle Olimpiadi

Data:

29 Luglio 2008

Tempo di lettura:

2 min

Matteo Martino sulla copertina di Supervolley
Matteo Martino sulla copertina di Supervolley
Nella nazionale di pallavolo che giocherà alle Olimpiadi di Pechino c'è anche, ed è uno dei più forti, un ragazzo passato da Busca. A testimonianza (ulteriore) del fatto che la pallavolo locale è davvero una fucina di campioni e il progetto "Saranno famosi" non è un titolo da fumo negli occhi.

Busca, in collaborazione con Cuneo, offre un ambiente ideale per la crescita di giovane speranze. Tanto è vero che saranno ben due gli atleti "nati"nelle squadre delle due città a scendere in campo a Pechino: Matteo Martino e Mauro Govotto.

Matteo Martino 
Matteo. originario di Alessandria, ha giocato nella  al Top Four Busca nel 2004/2005, stagione nella quale esordì anche nella nazionale maggiore.

Ha esoridto nella Serie A2 con la Premier Hotels di Crema; ha giocato in A1 con Bre Banca Lannutti Cuneo e Sparkling Milano; nel prossimo campionato vestirà la maglia della Lube Banca Marche Macerata. 

Con le squadre giovanili della Nazionale italiana ha ottenuto due medaglie di bronzo, la prima ai Campionati Europei cadetti del 2004 e la seconda agli Europei Juniores del 2006. 

Ha esordìto nella Nazionale maggiore il 17 novembre 2005. Nel 2007 fu eletto miglior realizzatore e miglior attaccante ai Mondiali.
 
L'uomo di domani
Un titolo di copertina della rivista Supervolley ha lui dedicato pochi mesi lo indicava come "L'uomo di domani".
 
"Chi ha potuto vedere il suo potenziale - è scritto sul sito della Pallavolo Busca - non ha mai nutrito dubbi che potesse arrivare a questi livelli, Il volley è la sua vita ed a questo dedica tutte le sue energie, al resto ci ha pensato mamma natura che gli donato talento da vendere". 

Afferma Liano Petrelli, suo allenatore a Busca: "Matteo è un talento su cui non bisogna lesinare investimenti e le Olimpiadi rappresentano il sogno, l'obiettivo che ogni bambino desidera. Vivere quell'avventura può contribuire a far crescere Matteo ad aiutarlo a vivere momenti di altissima intensità che lo tempreranno come atleta e come uomo". 

Mauro Gavotto
L'altro cuneese in forze alla squadra dei Anastasi è Mauro Gavotto, nipote di Giorgio Salomone, indimenticato allenatore del Busca. Mauro è di Dronero.  Nel 1998/99 ha giocato nelle giovanili dell’Alpitour Traco Cuneo; al debutto in Serie A1 con i colori cuneesi l'anno successivo vince la Coppa Italia A1 e la Supercoppa Italiana. Nel 2000/01 si trasferisce a Torino alla Pony Express Kappa Torino in serie A2, poi al Copra Piacenza nel 2001/02 in serie A2, dove vince il torneo cadetto. Nel 2003/2004 veste i colori dell’Estense 4 Torri Ferrara, segue l’approdo a Montichiari dove colleziona exploit personali nella classifica dei realizzatori, tanto da meritare la convocazione in nazionale. Il 24 novembre debuttà in azzurro a Ferrara in Italia-Resto del Mondo. 

Il cammino degli azzurri

Gli azzurri debutteranno il 10 agosto (ore 6 di Roma) contro il Giappone, poi nella fase eliminatoria affronteranno il 12 (ore 6.30) gli Stati Uniti; il 14 (ore 4) il Venezuela; il 16 (ore 8.30) la Bulgaria; il 18 (ore 14) la Cina. Si qualificano per i quarti di finale le prime quattro della classifica della Pool. 

La rosa del Ct Andrea Anastasi  
Alzatori: Vermiglio e Meoni; opposti: Fei e Gavotto; martelli: Cisolla, Martino, Paparoni e Zlatanov; centrali: Mastrangelo, Birarelli e Bovolenta;
libero: Corsano.



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