Da domani a domenica mille volontari della Protezione civile puliscono i torrenti

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Operazione San Bernardo - Adottiamo una valle

Data:

01 Ottobre 2008

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Il gruppo di Busca della Protezione civile al lavoro lungo l'alveo del Maira, durante un intervento dello scorso aprile
Il gruppo di Busca della Protezione civile al lavoro lungo l'alveo del Maira, durante un intervento dello scorso aprile
Da domani a domenica mille volontari cuneesi, organizzati dal Coordinamento provinciale dei volontari di Protezione civile, fra i quali anche il Gruppo di Busca (Com valle Maira con due squadre operative, metterà in sicurezza gli alvei dei torrenti della valli Maira, Grana, Stura e Po, colpite dall'alluvione di fine maggio scorso.

Si tratta della più grande operazione, battezzata "San Bernardo - Adottiamo una valle" che sia mai stata compiuta in dieci anni di attività del Coordinamento provinciale.

Saranno recuperate tonnellate di legname accumulato lungo i corsi d’acqua, ripristinate di passerelle e saranno svolti altri lavori di bonifica. 

"Un intervento quanto mai opportuno ed encomiabile, che non dovrebbe restare una esercitazione una tantum, ma divenire una consuetudine" dice il sindaco, Luca Gosso, il quale in margine all'alluvione aveva sollecitato provvedimenti legislativi volti a favorire la pulizia  degli alvei in modo da consentire alle autorità locali di intervenire regolarmente.
 
L'operazione della Protezione civile vedrà la partecipazione di tutti i Centri operativi misti (Com) e 150 squadre di Protezione civile, gruppi Anti Incendi Boschivi (Aib), Ana, Soccorso alpino e Croce Rossa. 

21 i Comuni interessati direttamente: la base logistica centrale sarà a Cuneo, la sala operativa avanzata a Brossasco, in valle Varaita, dove sabato è previsto un incontro di sindaci e amministratori con il direttore del Dipartimento nazionale di Protezione civile, Guido Bertolaso, e la presidente della Regione, Mercedes Bresso. 

In valle Maira si lavorerà  a Canosio, Marmora e San Michele di Prazzo, Stroppia e rio Maurin, ad Acceglio, nel vallone del Mollasco.

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