Fondazioni bancarie a confronto: la Crc in vista alla Monte dei Paschi
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Ha partecipato anche il sindaco di Busca. Ricerca e sviluppo del territorio gli obiettivi comuni
Data:
20 Ottobre 2008
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All'inizitaiva ha partecipato una delegazione di una trentina di persone: insieme con il presidente Ezio Falco, dirigenti, componenti del cda e dipendenti, don Luca Favretto, responsabile dell'attività culturale della diocesi di Cuneo e, oltre a Gosso, i sindaci di Montà e San Michele Mondovì, Silvano Valsania e Fulvio Ruffa.
"Non ci sono concorrenza o gelosie tra le 88 Fondazioni italiane: siamo qui per imparare metodi, idee, strumenti da una realtà tra le più importanti come la Monte dei Paschi di Siena. In futuro potremmo collaborare a progetti mirati" ha detto, in margine alla visita, Ezio Falco
Il presidente della Fondazione Mps, Gabriello Mancini: "Le Fondazioni governano in equilibrio tra autonomia e sintonia con territorio ed enti locali. Cuneo è tra le realtà più dinamiche d'Italia". Quest’anno e il prossimo oltre 4 milioni di euro saranno utilizzati in bandi nei settori di ricerca e istruzione, valutati da enti terzi, con ricadute sul Cuneese.
Nel 2007 Mps e Crc sono state le fonazioni prima e seconda per soldi erogati per abitante in Italia, ma le differenze fra le due istituzioni sono molte: la Fondazione senese ha dato al territorio 224 milioni di euro, contro i 30 della Crc. Inoltre la politica locale ha praticamente il controllo sulla Fondazione Mps con Comune e Provincia che nominano 13 dei 16 consiglieri nel Consiglio di indirizzo, mentre per la Crc dei 23 consiglieri, solo 3 sono nominati dal Comune di Cuneo, che è l'ente pubblico con più rappresentanti.
